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Giovedì, 25 Aprile 2024
Alimentazione

Il regime alimentare delle attrici degli anni '60: cos'è e come funziona la dieta del fantino

La dieta del fantino è un regime alimentare iperproteico che promette un dimagrimento rapido e veloce ma che prevede delle precise e rigide regole da seguire a tavola. Scopriamole

La dieta del fantino è un regime alimentare che era molto in voga tra le attrici degli anni '60, ed oggi è tornata di moda. Una dieta che promette un dimagrimento veloce facendo perdere chili e liquidi in eccesso. La dieta è stata ideata negli anni Sessanta e consente di perdere 2/3 chili in pochissimo tempo. In realtà, non tutti sono d'accordo sulle sue origini: c’è chi sostiene che sia stata utilizzata da molte attrici degli anni '60-'70 e chi invece che sia nata negli anni Novanta in Inghilterra, su ispirazione della dieta che i fantini seguivano per cavalcare un cavallo da corsa.

La dieta del fantino: come funziona

La dieta del fantino è un regime iperproteico che prevede delle precise regole da seguire a tavola: per prima cosa, i carboidrati sono banditi e - strano ma vero - non sono previste nemmeno frutta e verdura. Al contrario, si può bere caffè in quantità e bisogna assumere proteine nei tre pasti principali (colazione, pranzo e cena).

Ecco un tipico esempio di menù giornaliero: a colazione consumate un caffè amaro e un po' di formaggio. A merenda bevete un bicchierino di liquore, mentre a pranzo e cena sono consentite tutte le carni magre (manzo, pollo, lonza di maiale, vitello) cotte alla griglia. Durante la giornata è necessario bere tanta acqua, mentre il tè e il caffè vanno bevuti rigorosamente senza zucchero.

La dieta del fantino apporta mediamente 1000-1200 calorie al giorno e permette di perdere fino a 3 chili in 3 giorni, consistenti principalmente in liquidi in eccesso. Questo regime va seguito rigorosamente per tre giorni, ovviamente è bandito ogni tipo di cibo dolce o carboidrati. Anche i condimenti come sughi, sale, olio, spezie non possono essere consumati.

Le critiche e le controindicazioni

La dieta del fantino è un regime alimentare molto conosciuto, ma che è stato anche molto contestato perché il menù proposto è piuttosto rigido e monotono, ma anche perché viene consigliato il consumo di alcol. Ebbene sì, a merenda infatti è necessario bere un bicchierino di Marsala o di Porto, sia a metà mattina che a metà pomeriggio. Il regime alimentare non va seguito per più di tre giorni, al termine dei quali è importante tornare a mangiare tutto, senza escludere nessun nutriente.

Inoltre, questo regime alimentare non può essere seguito da chi soffre di colesterolo alto, ma anche da chi ha problemi ai reni e al fegato. Può causare stitichezza e gonfiore addominale poiché è povero di fibre e sali minerali.

Si tratta quindi di un regime alimentare fortemente sbilanciato, ecco perché è sconsigliato seguirlo per più di 9 giorni e per tutti coloro che non sono in perfetta salute.

La dieta è quindi sconsigliata a chi soffre di colesterolo alto, di pressione bassa, ipertensione arteriosa, per chi soffre di sindrome del colon irritabile o problemi intestinali (stipsi, diarrea) o di un qualsiasi altro disturbo o inefficienza di fegato e reni.

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