rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Alimentazione

Dieta iperproteica, è vero che fa perdere peso? Tutto quello che c'è da sapere

E' tra i regimi alimentari più gettonati degli ultimi anni, ma attenzione a non seguirlo per un tempo troppo lungo

Perdere peso in poco tempo? La dieta iperproteica potrebbe sembrare quasi miracolosa - e tra i regimi 'fai da te' ha raggiunto una certa notorietà - ma attenzione. E' davvero così efficace per far scendere l'ago della bilancia? Soprattutto, costituisce un valido regime alimentare? E quante proteine si dovrebbero assumere nell'arco della giornata? Queste sono solo alcune delle domande a cui la dottoressa Gloria Cartelli risponde su Lecce Prima.

Dieta iperproteica, di che cosa si tratta?

L'alimentazione iperproteica è un particolare regime alimentare caratterizzato da un ridotto consumo di carboidrati abbinato ad un elevato apporto di proteine e grassi. In genere, la quantità di proteine consigliata da assumere ogni giorno (A.R. fabbisogno medio per la popolazione fonte L.A.R.N.) varia a seconda del sesso e dell’età, da 0.7 a 1.1 grammi di proteine per kg di peso corporeo; una dieta iperproteica è un regime alimentare che ne fornisce circa il doppio del fabbisogno giornaliero.

E' risaputo che le proteine forniscono un elevato senso di sazietà, preservano la massa magra aiutando a stimolare il metabolismo, in altre parole sono i macronutrienti più efficaci per perdere peso. Tuttavia, chi ha provato a portare avanti tale regime alimentare si è poi accorto, una volta interrotto, di aver riacquistato i chili persi con tanto di interessi. Niente di più sbagliato per la nostra salute.

Un altro tipo di dieta 'alla moda' è la dieta chetogenica: si tratta, in questo caso, di una dieta restrittiva in termini di calorie, di scelte di alimenti e macronutrienti. Infatti, in tale regime alimentare, la quota di zuccheri assunti deve essere inferiore ai 50 g/giorno; la quantità di proteine si sovrappone, però, a quella di una dieta normoproteica.

Durante una dieta chetogenica, il nostro organismo produce fisiologicamente delle molecole chiamate corpi chetonici (che derivano proprio dal metabolismo dei grassi). Queste particolari molecole forniscono energia al posto degli zuccheri (che ricordo sono quasi banditi da questa dieta), sono anoressizzanti (vale a dire tolgono l'appetito) ed anche euforizzanti (in tal modo è possibile proseguire questo regime dietetico così restrittivo). Tali regimi alimentari un po' 'border line' possono essere seguiti per breve tempo (per dare uno scossone al nostro metabolismo) e sotto stretto controllo medico del vostro nutrizionista di fiducia.

Di contro, il segreto per avere un fisico tonico e snello e per non incorrere nei fastidiosissimi cali energetici, è saper bilanciare i pasti della propria giornata: questo lo si può attuare mangiando a colazione, pranzo e cena la giusta quota di carboidrati, proteine e grassi. Solo in questo modo non si riacquisteranno più i kg persi. Provare per credere. E, infine, cercare di variare quanto più possibile le proprie scelte alimentari.

Quali carboidrati?

Come fonte di carboidrati è bene preferire prodotti integrali come la pasta, il riso, l'orzo, il farro, il cous cous, il grano saraceno e così via; anche per i prodotti da colazione (biscotti, pane, fette biscottate) è bene preferire le farine integrali o non raffinate.

Quali proteine?

Come fonte di proteine è importante districare le proprie scelte tra quelle animali (carne, pesce, uova, latticini) e quelle vegetali rappresentate dai legumi; entrambe le categorie nelle giuste frequenze. L'ideale sarebbe consumare il 50% di proteine animali e il restante 50% proteine di origine vegetale al giorno.

E le vitamine e sali minerali?

Questi cosiddetti micronutrienti non devono mai mancare dalla nostra routine alimentare. E' importante associare ad ogni pasto anche frutta e verdura che grazie al loro basso e medio indice glicemico, evitano i bruschi picchi di glicemia con la conseguente produzione di insulina, l'ormone che dà il via a tutte le reazioni di costruzione di riserve di zuccheri e grassi e che ci porta a consumare ancora più alimenti ricchi in zuccheri. Frutta, verdura, cereali integrali e legumi hanno un elevato potere saziante grazie al loro contenuto in fibra.

E' quindi fondamentale non fare grosse restrizioni né in termini di calorie, né in termini di macronutrienti per non attivare meccanismi di autodifesa del corpo che, pensando di essere in una situazione di carestia, rallenta il proprio metabolismo abbassando così il consumo di energia per tutte le funzioni vitali.

Per chi pratica costantemente sport, può essere necessario un maggior apporto proteico: questo chiaramente varia dal tipo di attività sportiva che si svolge, dall'intensità e dalla frequenza settimanale delle sessioni sportive. Tale integrazione contribuisce alla crescita e al mantenimento della massa muscolare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dieta iperproteica, è vero che fa perdere peso? Tutto quello che c'è da sapere

Today è in caricamento