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Giovedì, 28 Marzo 2024
Alimentazione

Cos'è e come funziona la dieta del semaforo

Una dieta che non elimina drasticamente i cibi, possiamo consumare tutto ma con moderazione: ecco il punto forte della dieta del semaforo che permette di dare risultati duraturi senza troppe rinunce e sacrifici

La dieta del semaforo è un regime alimentare che ci permette di perdere i chili in eccesso grazie all'eliminazione (o quasi) di cibi super calorici e che quindi ci fanno ingrassare. Nel dettaglio, eliminerete la maggior parte del junk food e tutti i veleni e le tossine contenute in alcuni cibi raffinati, apportando così dei grandi benefici alla vostra salute.

Dieta del semaforo, come funziona

Come funziona? Semplice: biosogna preferire gli alimenti che fanno dimagrire ma non per questo dobbiamo privarci dei quelli più calorici, basta assumerli senza esagerare, evitando magari quelli poco salutari. Partendo dai colori del semaforo, quindi rosso, verde e giallo, dobbiamo dividere la nostra dieta in tre punti e ad ognuno di questi associare determinati tipi di alimenti.

Nel colore rosso del semaforo dobbiamo mettere tutti quei cibi da evitare. Nel giallo mettiamo i cibi da consumare con prudenza e moderazione. Infine il verde permette di consumare alimenti liberamente e comprende i cibi salutari. Nella zona rossa troviamo i carboidrati complessi, il riso, i grassi, le patate, i salumi, i formaggi grassi, i dolci, i fritti, il pane e l’alcol. In quella gialla invece troviamo la pasta integrale, il latte parzialmente scremato, le uova, la carne di maiale, l'agnello, i succhi di frutta e le banane. Infine in quella gialla troviamo la frutta e la verdura, i legumi, i funghi, ricotta e formaggi freschi, il pollo, il tacchino, il pesce e il riso integrale. È importante poi bere molta acqua e praticare regolarmente attività fisica per massimizzare i risultati.

I nutrizionisti consigliano sempre 3 pasti principali, inserendo possibilmente almeno 1/3 delle proteine previste per il fabbisogno giornaliero, a partire dalla prima colazione, per permettere al’organismo di iniziare al meglio la giornata. Il pasto mattutino deve essere sempre abbondante, mentre quello serale deve essere sempre più leggero rispetto agli altri per non appesantire il fegato nelle ore di riposo notturno. Sono consentiti due spuntini extra. Uno a metà mattina e uno a merenda. Oltre all'acqua, vanno bene anche spremute e centrifughe di frutta senza zucchero.

I vantaggi della dieta del semaforo

Questa dieta non elimina drasticamente i cibi, possiamo consumare tutto ma con moderazione. Ed è proprio questo il punto forte di questo regime alimentare, l'estrema semplicità, un'organizzazione ottimale che permette di dare risultati duraturi senza troppe rinunce e sacrifici.

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