Estiva e leggera, la ricetta dei pomodori gratinati alla pugliese
Ideali come antipasto o come contorno leggero da abbinare a carne o pesce, i pomodori gratinati (o “arraganati”, come si dice in dialetto pugliese) uniscono in un solo piatto tradizione gastronomica e genuinità
Le varianti del ripieno possono essere diverse, ma per l’estate il più indicato è di certo quello a base di pangrattato, acciughe, capperi e basilico.
INGREDIENTI PER QUATTRO POMODORI
Due cucchiai di prezzemolo tritato
Uno spicchio d'aglio
Sale q.b.
Pepe macinato a piacere
20 grammi di acciughe (alici) sott'olio
80 ml di brodo vegetale
Olio di oliva 15 ml più q.b. per ungere la teglia
55 grammi in pangrattato
Otto grammi di capperi sott'aceto
Sei foglie di basilico tritato
Quattro pomodori ramati sodi e maturi da 150 grammi ciascuno
PROCEDIMENTO
Lavare i pomodori sotto l’acqua corrente, tagliarli a circa 3/4 della loro altezza. Con un coltellino scavare la polpa tutta intorno alla circonferenza del pomodoro e successivamente estrarla con un cucchiaino.
Scolare le acciughe dall'olio di conservazione; tritarle e unirle al pangrattato. Scolare anche i capperi sott'aceto e aggiungerli al ripieno, con l'aglio schiacciato, il prezzemolo e il basilico tritati, l’olio,
il sale e il brodo versandolo poco alla volta, fino a quando il ripieno non risulterà morbido.
Con l'ausilio di un cucchiaino, farcire i pomodori con il ripieno. Ungere d’olio una pirofila da forno, adagiare all’interno i pomodori e cuocere forno preriscaldato non ventilato a 200° per circa 40 minuti (oppure ventilato a 180° per mezz'ora).
Non appena i pomodori saranno leggermente raggrinziti e la superficie risulterà ben dorata, estrarli dal forno e lasciarli intiepidire. Trasferirli poi su un piatto da portata, pronti per essere serviti in tavola.