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Giovedì, 28 Marzo 2024
Bellezza

L'estate si avvicina: ecco come preparare la pelle all'abbronzatura perfetta

Cibi ricchi di betacarotene, scrub esfolianti e integratori sono alcuni degli alleati che aiutano una corretta esposizione al sole in vista della stagione più calda

Il sole ormai è quello forte, caldo e avvolgente dell'estate, lo stesso che ogni anno invoglia a scoprire la pelle e a renderla destinataria di raggi forieri della tanto attesa tintarella. 

Il fatto che un bel colorito ambrato doni un aspetto più sano e bello è fuori da ogni dubbio, ma altrettanto consolidata è la circostanza che prima di dare il via libera all’abbronzatura si debba prestare grande attenzione alla protezione della pelle per prevenire l'invecchiamento precoce della pelle e i tumori che negli ultimi anni hanno registrato una netta impennata anche a causa dell’eccessivo ricorso alle lampade abbronzanti.

E proprio per ribadire l'assunto che "prevenire è sempre meglio che curare", ecco qualche consiglio per preparare la pelle all’esposizione ai raggi solari.

- La tintarella inizia a tavola. Inserendo nella dieta quotidiana cibi ad alto contenuto di vitamine A, C, ed E si favorisce la produzione di melanina. Immancabile deve essere poi il betacarotene che si trova sottoforma di retinolo negli alimenti di origine animale, come il fegato, le uova, i formaggi, e i carotenoidi nella frutta e nella verdura, come le carote, i pomodori, l’albicocca, il melone, gli spinaci, i peperoni e la rucola.

- Esfoliare qualche settimana prima dell’esposizione. Dopo l’inverno la pelle risulta ispessita e secca ed è frequente che le cellule morte si siano accumulate sulla pelle arida. Per questo è molto importante esfoliare con uno scrub o con dell’acido glicolico prima dell’esposizione al sole, poiché così si eliminano gli strati più superficiali dell’epidermide, lasciandola morbida e pronta per l’abbronzatura. Gomiti, ginocchia e caviglie sono le zone su cui insistere di più e l'operazione va ripetuta una o due volte alla settimana.

- Fare una maschera al viso è buona abitudine, utile per depurare la pelle del viso ingrigita dallo smog e inaridita dal freddo invernale, oltre che per idratarla il più possibile anche grazie ad una crema idratante da utilizzare tutti i giorni.

- Assumere integratori o usare autoabbronzanti. Se alcuni preparati a base dei precursori della melanina (tirosina, betacarotene, l’enzima tirosinasi) possono rendere la pelle maggiormente reattiva all’esposizione, se assunti nei dosaggi consigliati e sempre dopo averne parlato con il proprio medico, l’autoabbronzante da un lato colora la pelle con oli naturali, dall’altro può stimolare la produzione di melanina, motivo per cui il connubio dei due prodotti è molto raccomandato i questo periodo. 

- Prevenire l’eritema solare. La pelle delicata e sensibile facilmente soggetta all’eritema solare va protetta alle prime esposzioni con una crema ad elevato fattore di protezione da applicare anche quando si esce in città. Da limitare perché particolarmente connesso a questo problema è anche il consumo di birra, insaccati, formaggi stagionati, crostacei e molluschi, pomodori, frutta secca e legumi, alimenti ricchi di istamina, una sostanza che favorisce le allergie e se può risultare difficile, se non impossibile, eliminare dalla dieta questi alimenti, l'importante è fare attenzione a non associarne due o più insieme nello stesso pasto.

 -Bere molta acqua. L’acqua svolge importantissime funzioni per la salute e il benessere e idrata tessuti e pelle, prevenendone secchezza e aridità. Almeno un litro e mezzo è la quantità necessaria e nei momenti di particolare caldo degli integratori idrosalini che compensino la perdita dei sali minerali possono essere validi alleati.

- Balsamo labbra. Mai dimenticare le labbra che si rivelano particolrmente vulnerabili poiché non sono protette da uno strato di sebo, così come invece lo è il resto della pelle. Perciò vanno nutrite con un prodotto naturale, ad esempio con del semplice burro di karitè, già prima delle vacanze senza dimenticare di proteggerle anche in spiaggia con prodotti naturali appositi.

- Al sole col pancione. Chi è in dolce attesa sa che i cambiamenti ormonali possono mettere a rischio la bellezza della pelle, quindi è indispensabile averne una particolare cura, anche perché una eccessiva e scorretta esposizione ai raggi ultravioletti può aumentare il rischio che si formino delle antiestetiche macchie sulla pelle che vanno via qualche tempo dopo il parto. Usare creme ad elevato fattore di protezione, che siano anche idratanti e antismagliature, oltrea ad evitare di esporsi nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 15) è fornamentale, senza mai dimenticare, soprattutto in questa particlare condicione, di bere molto, perché l’acqua non solo disseta, ma idrata i tessuti e quindi l’epidermide.

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