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Giovedì, 25 Aprile 2024
Fitness

Dalla tecnica alla flessibilità: perché seguire un corso di ginnastica artistica

Imparare ad eseguire bellissime acrobazie, aumentare la concentrazione, avere un corpo snello e tonico: i motivi validi per iniziare a praticare ginnastica artistica sono innumerevoli. Scopriamo qualcosa in più su questa interessante disciplina

Uno sport che combina tecnica e flessibilità, dove imparerai stupefacenti acrobazie e a controllare perfettamente il tuo corpo. La ginnastica artistica è una disciplina in cui l'atleta sostiene allenamenti intesi per perfezionare elementi di coordinazione, per cui deve essere dotato di forza e velocità ed elevata mobilità articolare. Molte palestre offrono diversi corsi, dall'amatoriale all'agonismo. Scopriamo qualcosa in più su questo interessantissimo sport e soprattutto quali benefici comporta la sua pratica.

Ginnastica artistica: come funziona

La ginnastica artistica è suddivisa in due categorie: maschile e femminile. La ginnastica artistica femminile prevede quattro pratiche: volteggio, parallele asimmetriche, trave e pedana o corpo libero. Nella categoria maschile, invece, prevede sei differenti specialità con altrettanti attrezzi su cui il ginnasta può cimentarsi. I ginnasti, infatti, oltre al corpo libero, possono eseguire gli esercizi con anelli, cavallo con maniglie, volteggio, parallele e sbarra.

Si tratta di una pratica individuale, ma è lo spirito collettivo che prevale, soprattutto durante le competizioni. Scambiarsi consigli tecnici, sostenersi e incoraggiarsi, fa parte della vita quotidiana dei ginnasti/e. Questa disciplina è infatti fondata sulla condivisione e sullo spirito di squadra.

Attrezzi

Esistono vari attrezzi utilizzati nella disciplina della ginnastica artistica, molti di questi richiedono l'uso di dispositivi di protezione individuale (DPI) quale il paracalli per ridurre l'insorgenza di eventuali calli e vesciche, oltre a migliorare la presa sugli staggi e anelli. Solitamente gli atleti bagnano gli staggi e i paracalli con dell'acqua e possono anche applicare della magnesia per impedire di scivolare, quest'ultima può essere applicata anche sulle mani prive di paracalli. 

Benefici

Uno dei motivi principali che spinge a praticare questo sport è imparare a eseguire le acrobazie, per riuscire ci vuole sicuramente molta pazienza e molto lavoro, ma a poco a poco, grazie alle sessioni di allenamento, sarà possibile ottenere la flessibilità necessaria. Se vuoi rafforzare alcune parti del tuo corpo e scolpire il tuo fisico, la ginnastica artistica è l'ideale. Allenandoti con costanza otterrai gambe, schiena, addominali e glutei forti e tonici. Perfetta anche per chi vuole perdere qualche chilo, le sessioni di allenamento durano da un'ora e mezza a due ore e mezza e richiedono sforzi brevi ma intensi, che variano dal minuto al minuto e mezzo al massimo. Infine, oltre a sviluppare qualità fisiche, la ginnastica ti permetterà di lavorare sulla tua mente, inclusa la tua capacità di concentrazione.

Un po' di storia

Le origini della ginnastica artistica sono molto antiche e si possono individuare in diverse culture: quella cinese, egizia e micenea.

Per quanto riguarda i Greci, la ginnastica fu prima praticata dai Dori. Si deve però precisare che gli antichi, per "ginnastica artistica", non intendevano quello che intendiamo noi oggi, bensì quegli esercizi fisici che corrispondono all'attuale atletica leggera, alla lotta, al pugilato.

Nel diciannovesimo secolo si giunse all'attuazione di una ginnastica scientifica, che si basava su esercizi come la corsa e i salti, per opera soprattutto di F.L. Jahn, che inaugurò a Berlino la prima palestra pubblica all'aperto. Introdusse, inoltre, l'uso degli attrezzi. Nello stesso periodo lo svedese Pehr Henrik Ling ideò, in contrasto con l'attrezzistica di Jahn, un metodo ginnico creato per sviluppare progressivamente il corpo secondo le sue possibilità.

Adolf Spiess, in Germania, si dedicò allo sviluppo della ginnastica collettiva. In seguito dalla fusione del metodo di Jahn e quello di Spiess nacque la moderna ginnastica artistica (sistema Jahn/Spiess).

Dal 1830 al 1860 nacquero in Italia parecchie associazioni ginniche, che federandosi nel 1869 a Venezia diedero origine alla Federazione Ginnastica d'Italia. Dodici anni dopo fu fondata la Federazione Internazionale di Ginnastica (Liegi 1881).

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