Covid-19: quali sono gli sport vietati e quelli consentiti dal nuovo Dpcm
Firmato dal premier Giuseppe Conte e il ministro della Salute Roberto Speranza il Dpcm che contiene le nuove norme anti Covid e il divieto di praticare gli “sport di contatto aventi carattere amatoriale”
Sono ben 130 gli sport che il Dpcm di ottobre con le nuove misure di contenimento del contagio da Covid-19 ha vietato di svolgere a livello amatoriale. Nella lista non ci sono solo sport popolari come il calcetto ma anche tanti altri meno conosciuti. Firmato dal premier Giuseppe Conte e il ministro della Salute Roberto Speranza, il Dpcm contiene le nuove norme anti Covid e il divieto per gli “sport di contatto aventi carattere amatoriale”.
Il Dpcm del 13 ottobre consente gli sport professionistici e dilettantistici, dunque quelli svolti all’interno di una cornice organizzata e riconosciuta a livello di enti sportivi (Federazioni sportive nazionali, Enti di promozione sportiva e discipline sportive associate) mediante tesseramento ad una ASD/SSD. Vietata l'attività ludico-amatoriale che è invece quella svolta in forma privata.
Attività dilettantistica o amatoriale
Via libera dunque all’attività di - come si legge nel testo - “società professionistiche, associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal Coni e dal Cip, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva idonei a ridurre o prevenire il rischio di contagio". Al contrario, vietata l’attività “privata” di gruppi di persone che affittano un campo in un centro sportivo o in un’altra struttura. Quindi, in poche parole, i campionati Uisp o Csi, ad esempio, continueranno a svolgersi regolarmente, ma se un gruppo di amici vuole prenotare per disputare una partita di calcetto non può farlo.
Covid-19: secondo uno studio il rischio di contagio in palestra è limitato
Come si legge su Sky Sport, le sessioni di allenamento di atleti professionisti sono consentite nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali. Ciò è possibile anche per le attività dilettantistiche di base, se svolte a livello individuale: non sono consentite per quest'ultime gare e competizioni. Sono sospese tutte le gare e competizioni connesse agli sport di contatto. Per gli sport non da contatto, quindi, l’attività ludico amatoriale può continuare.
Attenzione quindi: vietati gli sport di contatto ma consentita l'attività individuale con più persone all'interno di uno stesso ambiente chiuso, ovvero quel tipo di attività che non prevede contatto con altri soggetti e consente di rispettare la distanza minima riferita nell'ultimo Dpcm.
Sport di contatto
Ecco l'elenco delle discipline di contatto:
-
aikido;
-
arti marziali;
-
attività subacque;
-
automobilismo;
-
baseball;
-
softball;
-
bob (fatta eccezione per quello individuale);
-
calcio;
-
canottaggio;
-
cricket;
-
danza;
-
fistball;
-
fliying disc;
-
floorball;
-
football americano;
-
ginnastica;
-
hockey;
-
judo;
-
ju-jitsu;
-
karate;
-
kendo;
-
kickboxing;
-
korfball;
-
lacrosse;
-
lotta;
-
muay thai;
-
netball;
-
palla tamburello;
-
pallacanestro;
-
pallamano;
-
pallapugno;
-
pallavolo;
-
pugilato;
-
rafting;
-
rugby;
-
sambo;
-
savate;
-
sepaktakraw;
-
shoot boxe;
-
slittino;
-
sport a rotelle;
-
sport acquatici;
-
sport su ghiaccio;
-
squash;
-
sumo;
-
taekwondo;
-
tiro alla fune;
-
wushu kung fu tradizionale e moderno.