A cosa serve il gossip (e perché ci piacciono le corna degli altri)
Serve secondo antropologi e psicologi, certi che indagare nelle vite degli altri sia proprio alla base della società per come la intendiamo oggi. Ecco come
Chi se ne frega di di come si spartiscono i soldi Totti e Ilary. A me gossip e pettegolezzi non interessano. La gente, di questo continuo chiacchierare sui fattacci degli altri, non ne può più. E lo dice proprio, chiaro e tondo: ba-sta. Ma nonostante tutte le buone intenzioni, pare proprio che eliminare la tendenza a spettegolare non sia per niente facile. uno perché, È complicato da ammettere, ma ficcare il naso nelle vite degli altri piace un po' a tutti, c'è poco da negarlo; due perché il gossip serve, CI SERVE.
Serve secondo antropologi e psicologi, certi che indagare nelle vite degli altri sia proprio alla base della società per come la intendiamo oggi. E anche la professoressa di psicologia sociale dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Nicoletta Cavazza conferma che il modo in cui ci orientiamo nelle relazioni è fortemente ancorato al confronto sociale. Per cui il pettegolezzo veicola quelle norme morali che i "gossip addicted" condividono per rafforzare i loro legami.
Fenomenologia del gossip: perché le corna (degli altri) ci intrigano tanto
Per quanto riguarda poi i beati e felici vip, beh sapere che pure loro passano gli stessi guai nostri provoca un sottile brivido di piacere che ci concilia con l'idea che gli eventi negativi prima o poi, capitano a tutti: oggi a me, domani a te. Ma allora, perché nessuno mai ammette che sparlare di questo o di quello piace? "Perché il pettegolezzo è come uno spillo che serve sì, ma può anche far male" per dirlo come la professoressa Cavazza. Si empatizza con la vittima ignara della chiacchiera che circola su di lei e si disprezza chi lo fa. Così si prendono le distanze pure dai contesti negativi in cui il gossip nasce e cresce e che sono sempre connotati da una certa diffidenza.
In conclusione. Il gossip, nella giusta dose e con il corretto approccio, ci fa stare bene e ci allieta l'esistenza. E se leggerete qualche notizia in più su Totti e Ilary, tranquilli...non siete delle brutte persone. Noi non lo diremo a nessuno, promesso.
Approfondimento a cura di Donatella Polito e Alberto Pezzella. Riprese e montaggio Alberto Pezzella, Today.it