Come riconoscere i segnali che ti fanno capire che non bevi abbastanza
Ecco cosa succede se non beviamo a sufficienza e come riconoscere i segnali che il nostro corpo ci invia
Come quasi tutti sanno, bere fa benissimo al nostro organismo: ci aiuta a rimanere in salute, combatte gli inestetismi cutanei ed è molto utile anche per supportare le diete ipocaloriche. Ma cosa succede se non beviamo abbastanza? E quali sono i segnali che il nostro corpo ci invia per farci capire che non stiamo bevendo abbastanza?
Le conseguenze della disidratazione
Bere la giusta quantità di acqua è importantissimo non solo per una questione puramente estetica, ma soprattutto per garantire il corretto funzionamento del nostro organismo: la quantità di acqua che, secondo gli specialisti, andrebbe assunta ogni giorno è di 10 bicchieri (due litri al giorno), che diventano almeno 12 nelle stagioni calde e in caso di abbondante sudorazione.
Le problematiche che possono insorgere a causa di una cattiva idratazione sono diverse; tra queste troviamo:
- stanchezza e irritabilità - se il corpo è in carenza di liquidi, il sistema nervoso è tra i primi a risentirne: i neuroni, infatti, sono formati quasi completamente da acqua e hanno bisogno di rifornimenti costanti per non disidratarsi. In questi casi, bere almeno due bicchieri d?acqua riporta rapidamente a un migliore livello di idratazione.
- calcoli renali - se non si assume acqua a sufficienza, i reni tendono a trattenere i pochi liquidi introdotti nell'organismo e, di conseguenza, diminuisce lo stimolo ad urinare; l'urina, così, diventa più concentrata e aumenta il rischio di formazione di calcoli renali, oltre ad infezioni alle vie urinarie.
- abbassamento della pressione e aumento della frequenza cardiaca - una disidratazione importante, non risolvibile con la semplice e immediata assunzione di liquidi, comporta la diminuzione del volume e della pressione del sangue, con conseguente aumento dei battiti cardiaci, cui si possono aggiungere anche vertigini e stanchezza.
- colpo di calore - bere poca acqua in estate, soprattutto durante l'attività sportiva o mentre ci si espone ai raggi solari, può avere come diretta conseguenza il colpo di calore: un intenso stress termico, infatti, può portare all'impossibilità del corpo a termoregolarsi. I sintomi classici che precedono il colpo di calore sono nausea, confusione, annebbiamento della vista, senso di debolezza, tachicardia e ronzio alle orecchie.
I segnali da tenere sotto controllo
Come possiamo capire se stiamo bevendo abbastanza per mantenere il fisico in equilibrio? Oltre a mettere in pratica alcune regole fondamentali, tra cui assumere alimenti ricchi di acqua come frutta e verdura, avere sempre a portata di mano una bottiglietta d'acqua ed evitare alcolici e cibi particolarmente grassi, è importante tenere sotto controllo alcuni segnali che il nostro corpo ci invia per farci capire che non stiamo bevendo abbastanza. Infatti, basta perdere l'1,5% di acqua dall?organismo per raggiungere un lieve stadio di disidratazione, con la comparsa dei primi sintomi.
Inoltre, è importante tenere a mente che non bisogna mai aspettare di avere sete: questa, infatti, è un segnale di carenza idrica e quando ci si rende conto di avere la bocca secca l'organismo è già in parte disidratato.
Vediamo quindi quali sono i segnali che ci indicano che non stiamo bevendo abbastanza.
- Pelle secca - quando la pelle del viso e del corpo tira e prude è probabile che gli strati più profondi dell'epidermide abbiano bisogno di acqua: infatti, assumere la corretta quantità di acqua contribuisce a idratare l'epidermide dall'interno, rendendola elastica e luminosa, e garantisce sia la corretta circolazione del sangue che l'afflusso di sostanze nutritive. Per sapere se stiamo bevendo abbastanza possiamo ricorrere al "test del pizzicotto": basterà afferrare il dorso della mano con pollice e indice, per poi rilasciare la stretta. Se restano grinze vuol dire che è necessario bere di più.
- Alito cattivo - l'alito cattivo potrebbe essere uno dei segnali di disidratazione. Infatti, bere poca acqua comporta una diminuzione nella produzione della saliva, che grazie alle sue proprietà antibatteriche, impedisce ai batteri di proliferare nella bocca. Inoltre, l'acqua aiuta a eliminare eventuali residui di cibo che, quando attaccati dai germi presenti nel cavo orale, vanno incontro a fermentazione e causano cattivo odore.
- Stipsi - assumere la giusta quantità di liquidi garantisce un corretto funzionamento dell'intestino e impedisce la comparsa del fastidioso gonfiore addominale.
- Mal di testa - non idratarsi a sufficienza spesso comporta l'insorgere di mal di testa ed emicranie: la disidratazione, infatti, agisce sui livelli di serotonina e sulla microcircolazione del cervello, entrambi fonte di queste problematiche.
- Urine scure - uno dei segnali che ci indicano che non stiamo bevendo abbastanza sono le urine di colore scuro e molto concentrate, dovute al fatto che, in caso di scarsa idratazione, i reni tendono a trattenere i liquidi. Le conseguenze possono essere calcoli renali e/o infezioni alle vie urinarie.
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