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Venerdì, 29 Marzo 2024
Salute

Coronavirus e asma: i rischi per chi ne soffre e i consigli degli esperti

In Italia i cittadini asmatici sono 2.5 milioni. Ecco le indicazioni del ministero della Salute

C’è un legame tra coronavirus e asma? E come gestirlo? Sono le domande che insorgono nei pazienti asmatici, 2.5 milioni in totale in Italia, adulti e bambini, dall'inizio della pandemia di coronavirus. A dare risposta ci pensa oggi il ministero della Salute, che sul suo sito fornisce informazioni su rischi e precauzioni da prendere. Non solo. A scendere in campo in favore dei cittadini chiusi in casa, anche “Respiriamo Insieme”, associazione dedicata al tema, che ha voluto potenziare molti servizi e integrarli con sessioni online di attività fisica a seconda dell'età e della gravità della sintomatologia asmatica, disponibili sul sito dedicato.

Asma e coronavirus: le indicazioni del ministero della Salute

Negli studi finora disponibili le forme allergiche più lievi, inclusa l'asma allergica lieve, non sono state considerate come uno dei principali fattori di rischio per l'infezione da SARS-CoV-2, o per un esito più sfavorevole.

Invece, l'asma in forma da moderata a grave, in cui i pazienti hanno bisogno di cure quotidiane, è inclusa nelle condizioni polmonari croniche che predispongono a malattie gravi.

Bambini e adulti in terapia di mantenimento per asma (con farmaci inibitori dei leucotrieni, corticosteroidi per via inalatoria e/o broncodilatatori) devono continuare il trattamento come prescritto dal medico e non devono interrompere la terapia. Se sviluppano sintomi compatibili con Covid-19, dovranno autoisolarsi, informare il proprio medico e monitorare la propria salute come tutti gli altri. Se sopraggiunge difficoltà respiratoria progressiva, si deve cercare immediatamente assistenza medica.


Asma, sport e restare a casa: che cosa fare?

In soccorso dei cittadini affetti da asma, arriva anche l'associazione “Respiriamo Insieme”, che assicura agli italiani asmatici un percorso e un'assistenza mirata per fare sport e per mantenersi informati ed in forma sotto tanti punti di vista. “Resta immutato l’obiettivo di promuovere stili di vita più sani attraverso lo sport alla base della campagna lanciata con successo a Febbraio al Ministero della Salute. Anche in questo periodo così delicato, abbiamo voluto garantire a tutti, attraverso il nostro sito, corsi online di attività sportive studiate per bambini, ragazzi e adulti pensati specificatamente per la tipologia e gravità di controllo dei sintomi asmatici - spiega Simona Barbaglia, Presidente dell'Associazione Respiriamo Insieme e ideatrice della campagna “Ho l'asma e faccio sport”.

Lo sport, anche in questo periodo di isolamento preventivo, deve essere inteso come momento di salute, socializzazione e di benessere. Per questo stiamo alimentando una vera e propria community di persone che, a maggior ragione in questo momento così virtuale, sente l'esigenza di “restare in contatto” e poter praticare in compagnia attività sportive e di condividere le proprie esperienze, magari anche grazie all'appuntamento dell'aperitivo virtuale del venerdì alle 19 dove abbiamo previsto anche la presenza di una pneumologa per rispondere a eventuali domande e dubbi su questa emergenza sanitaria tra chi ha patologie respiratorie”.

Yoga on-line per i bambini. Per i ragazzi, oltre ad attività di psicomotricità divise per tipologia d’età, sono state avviate lezioni di Yoga Online. A guidare questa attività, sono validi professionisti che hanno sviluppato delle lezioni per pazienti asmatici, a seconda dell'età, dello spazio a disposizione e soprattutto delle specifiche condizioni fisiche. 

Lo Yoga è una disciplina molto appropriata nei pazienti con asma e patologie respiratorie perché coinvolge i muscoli che principalmente sostengono la respirazione (diaframma, intercostali interni ed esterni, toracici ed addominali). 

“Nella filosofia yoga il respiro è il principale mezzo di scambio tra l’ambiente esterno e noi stessi e quindi in questo particolare momento di isolamento sociale per l’emergenza Covid-19 riteniamo che proporre ai bambini di praticare lo yoga, supervisionati dai propri genitori, possa essere un ottimo esercizio fisico e psico-emotivo – spiega Emilia Ciminelli, insegnate di yoga - Ogni volta che i bambini inspirano lasciano entrare una parte del buono esiste in ciò che li circonda ed ogni volta che espirano cedono una parte di loro stessi a ciò vive intorno a loro. Un esercizio che aiuterà a recuperare il benessere fisico e il buon umore".


Fitness per adulti. Appuntamenti bisettimanali (lezioni da 30 minuti il lunedì e giovedì dalle ore 18 alle 18.30). "Abbiamo voluto creare sessioni diverse per tipologie diverse di persone asmatiche. La lezione del lunedì sarà rivolta ai meno giovani e alle persone affette da patologia asmatica con sintomi non sempre controllati dalla terapia – commenta Vasco Giovanelli, istruttore affiliato Federazione Italiana Fitness - Verranno eseguiti elementi di ginnastica dolce e di allungamento che andranno a interessare l’intero sistema motorio con conseguente miglioramento delle capacità respiratorie e psicomotorie. La lezione del giovedì sarà invece rivolta agli adulti affetti da patologia asmatica i cui sintomi sono solitamente ben controllati dalla terapia. Questo allenamento si esplicherà attraverso fasi dedicate all’allenamento cardio respiratorio alternate a fasi di pura tonificazione muscolare".

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