rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Neonati che piangono

Come far smettere di piangere un neonato: lo svela uno studio

Alcuni ricercatori hanno ideato una tecnica efficace, basata su evidenze scientifiche, che calma il pianto del bambino e lo fa addormentare serenamente

Diventare genitori è un evento gioioso e che porta con sé grandi cambiamenti e nuove sfide. Una di queste e capire come calmare il pianto del proprio bambino. Si stima che circa il 20%-30% dei neonati piange eccessivamente e mostra difficoltà nell’addormentarsi senza una ragione apparente, causando stress e ansia nei genitori. Cosa possa fare i genitori in questa situazione? Un recente studio, pubblicato su Current Biology e guidato da Kumi Kuroda del RIKEN Center for Brain Science in Giappone, ha scoperto che tenere in braccio i neonati, piuttosto che trasportarli, influisce fisiologicamente il bambino in maniera differente. Alla luce di questi risultati, i ricercatori hanno ideato una tecnica efficace che aumenta le possibilità di calmare il pianto del neonato e di farlo dormire più serenamente. La ricerca, è stata pubblicata su Current Biology.

“Molti genitori - ha spiegato Kuroda - soffrono per il pianto notturno dei loro bambini. Questo è un grosso problema, soprattutto per gli inesperti, che può portare a un forte stress e persino a maltrattamenti sui bambini in un piccolo numero di casi. Pertanto, molti neogenitori adottano metodi, consigliati da altre persone, senza che questi siano basati su una scienza rigorosa. Tuttavia abbiamo bisogno di studi scientifici per comprendere bene i comportamenti di un bambino, perché questi sono molto più complessi e diversi di quanto pensiamo”. 

Lo studio

Lo studio ha reclutato 21 bambini e confrontato il modo in cui questi hanno risposto a quattro condizioni: venir trasportato dalla madre mentre stava camminando, essere tenuto in braccio dalla madre mentre stava seduta, stare sdraiato in una culla a dondolo o in una immobile. I ricercatori hanno utilizzato una macchina ECG per bambini e videocamere per confrontare i cambiamenti nella frequenza cardiaca e nel comportamento dei bambini mentre le madri utilizzavano i metodi comuni presi in analisi.

La risposta di trasporto

Dall’analisi dei dati - che hanno potuto tenere traccia dei cambiamenti sia nel comportamento che nella fisiologia - è emerso che trasportare i bambini tenendoli in braccio oppure cullarli nelle culle a dondolo, ha un effetto calmante su di loro, e rallenta la loro frequenza cardiaca entro 30 secondi. Questo meccanismo è stato definito "risposta di trasporto”, e consiste in una serie complessa di processi biologici che si innescano con il movimento, e che si traducono in una riduzione del pianto e una frequenza cardiaca più bassa, ma solo quando i bambini piangono.

Il battito cardiaco del neonato aumenta quando la mamma smette di camminare

La misura del battito cardiaco ha, dunque, permesso ai ricercatori di analizzare l'effetto dei metodi più comuni utilizzati dalle mamme per calmare il pianto dei loro bambini, consentendo loro di scoprire come i piccoli siano estremamente sensibili a tutti i movimenti delle loro madri. Ad esempio, il battito cardiaco aumentava quando le madri si giravano o quando smettevano di camminare. L'evento più significativo che ha disturbato i bambini addormentati si è verificato quando si sono separati dalle loro madri.

Autismo, le infezioni in gravidanza aumentano il rischio per il bambino?

Far camminare il neonato per cinque minuti favorisce il sonno

L'esperimento ha portato ad alcuni risultati importanti. Innanzitutto, i ricercatori hanno scoperto che far camminare per cinque minuti il bambino favorisce il sonno, ma solo se piangono. In particolare, tutti i bambini studiati avevano smesso di piangere dopo cinque minuti di camminata e mostravano una frequenza cardiaca ridotta, e circa la metà si era addormentata. In secondo luogo, i ricercatori hanno scoperto che sedersi tenendo in braccio i bambini che piangono non è un metodo efficace per calmarli, perché hanno osservato che la frequenza cardiaca tendeva ad aumentare e il pianto persisteva.

Come calmare il pianto del neonato e farlo addormentare

Tutte le mamme ha sperimentato la delusione di vedere il bambino finalmente addormentato che si sveglia di nuovo dopo essere stato messo nella culla. I ricercatori hanno analizzato i dati relativi al battito cardiaco, e scoperto che i bambini spesso si svegliavano se venivano messi nella culla prima di restare addormentati per circa 8 minuti tra le braccia della mamma. Pertanto, sulla base di questi risultati, Kuroda raccomanda alle madri, quando i loro bambini piangono troppo e non riescono a dormire, di trasportarli costantemente per circa 5 minuti con pochi movimenti bruschi, tenerli in braccio da sedute per circa 8 minuti, e poi metterli stesi nella culla. La ricerca si è concentrata sugli effetti che ha suoi bambini venir trasportati in braccio dalle proprie madri, tuttavia Kuroda ritiene che la tecnica sia efficace anche se a trasportare il neonato è il papà, una babysitter o un altro parente.

“Sono stata molto sorpresa dal risultato - ha detto Kuroda -. Pensavo che il risveglio del bambino dopo averlo messo nella culla fosse correlato al modo in cui viene posto sul letto, alla sua postura o alla delicatezza del movimento, ma il nostro studio non ha dimostrato questo”.

Prospettive future di ricerca

Sebbene questo studio non affronti il motivo per cui alcuni bambini piangono eccessivamente e non riescono a dormire, offre una soluzione immediata che può aiutare i genitori che non riescono a gestire il pianto dei loro bambini. Inoltre, i ricercatori hanno riconosciuto la grande utilità dei dati sulla frequenza cardiaca. A tal proposito, stanno sviluppando un dispositivo indossabile "baby-tech" con il quale i genitori possono vedere gli stati fisiologici dei loro bambini sui loro smartphone in tempo reale. "Così - ha detto Kuroda -, grazie a questi dispositivi ed evidenze scientifiche, riusciremo a ridurre lo stress dei genitori causato dal pianto eccessivo del loro bambino e aiuteremo i neonati a dormire meglio”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come far smettere di piangere un neonato: lo svela uno studio

Today è in caricamento