rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Piacere femminile

Le donne sono più predisposte alla bisessualità: lo dice la scienza

La ricerca ha dimostrato che le donne hanno una maggiore tendenza, rispetto agli uomini, ad essere attratte sia dagli uomini che dalle donne, pur essendo eterosessuali

Il piacere sessuale femminile è ancora oggi un tabù, un terreno ‘oscuro’ molto poco esplorato sia dalla scienza che dalle donne stesse. Per secoli la società è stata vittima di un’ideologia patriarcale e maschilista che ha spinto a considerare il piacere delle donne come una mera conseguenza di quello maschile. Qualcosa però è cambiato a partire dagli anni ‘60 grazie ai ricercatori Masters e Johnson che hanno funto da apripista alla ricerca scientifica sulla sessualità femminile, fino a quel momento quasi completamente ignorata a livello medico. Secondo le loro osservazioni, la sessualità femminile è, per le potenzialità orgasmiche e la complessità degli organi interessati al piacere, superiore o quanto meno uguale a quella maschile. Con gli anni sono aumentati in modo considerevole gli studi sul tema che hanno portato al superamento del cosiddetto "orgasm gap", ovvero la differenza di genere che esiste fra uomini e donne quando si tratta di raggiungere il piacere.

Se una parte di questi studi si è focalizzata sull’orgasmo femminile, un'altra ha indagato sull'orientamento sessuale (che comprende l'identità sessuale, l'attrazione e il comportamento). Questa branca della ricerca ha riconosciuto la grande diversità delle esperienze erotiche delle donne e i molti fattori socioculturali che modellano la loro sessualità e il orientamento sessuale. A tal proposito è emerso da più studi che le donne, rispetto agli uomini, sono più predisposte alla bisessualità, pur essendo eterosessuali.

La sessualità delle donne è più flessibile di quella degli uomini

Secondo un'analisi statistica sull’orientamento sessuale condotta nel Regno Unito nel 2020, circa il 3,2% della popolazione inglese con un’età superiore ai 16 anni si è identificata come lesbica, gay o bisessuale. Tuttavia, è emerso un dato interessante che mostra una netta differenza tra i due sessi: le donne avevano molte più probabilità di identificarsi come bisessuali (e meno probabilità di identificarsi come gay o lesbiche) rispetto agli uomini (1,6% delle donne rispetto allo 0,9% degli uomini). Queste differenze erano più marcate nelle fasce di età più giovani.

Allo stesso modo, uno studio condotto presso l'Università di Notre Dame ha rilevato che le donne avevano una probabilità tre volte maggiore di identificarsi come bisessuali. "Le donne - ha affermato Elizabeth McClintock, autore dello studio - hanno una maggiore probabilità rispetto agli uomini di essere attratte sia dagli uomini che dalle donne. Questo indica che la sessualità delle donne può essere più flessibile e adattiva di quella degli uomini".

La marijuana prima del sesso favorisce l’orgasmo multiplo nelle donne

Perché le donne sono più predisposte alla bisessualità

Il perché non è ancora chiaro. Secondo alcune ipotesi, le donne potrebbero essere più predisposte degli uomini alla bisessualità perché forse sono innatamente bisessuali, oppure perchè è più accettato culturalmente per le donne essere sessualmente fluide, o identificarsi come lesbiche o bisessuali piuttosto che per gli uomini identificarsi come non etero. E’ difficile separare il piano culturale da quello biologico, ma la ricerca sulle differenze nell'eccitazione sessuale tra i due sessi potrebbe dirci qualcosa in più.

L’eccitazione sessuale femminile

L’eccitazione sessuale femminile è innescata, come negli uomini, da una stimolazione fisica e/o psicologica, e caratterizzata dall’aumento della lubrificazione vaginale (corrispondente dell'erezione nell’uomo), dalla congestione dei vasi sanguigni (di cui è ricchissima la parete della vagina) e dei corpi cavernosi del clitoride e bulbo-vestibolari, che porta a un aumento della lunghezza e della grandezza del clitoride e del turgore delle labbra. In questa fase si verifica inoltre un aumento della sensibilità a livello genitale, grazie a una serie di eventi neuromuscolari e vasocongestizi. Se l’eccitazione fisiologica negli uomini viene misurata dai cambiamenti nelle dimensioni del pene, nelle donne viene misurata con i cambiamenti nel flusso sanguigno della vagina (fotopletismografia vaginale), un precursore della lubrificazione. 

Come fa la clitoride a generare l'orgasmo: lo svela uno studio 

Le donne si eccitano sia con gli uomini che con le donne

Studi hanno scoperto che le donne sono più predisposte, rispetto agli uomini, ad eccitarsi con stimoli sia maschili che femminili, indipendentemente dal loro orientamento sessuale. In particolare, uno studio dell'Università dell'Essex (2016) ha rilevato che gli uomini hanno molte più probabilità di eccitarsi con video sessuali con donne, mentre le donne hanno mostrato di eccitarsi sia con video sessuali con uomini che con video sessuali con donne. A confermare questa tendenza ‘bisessuale’ nelle donne anche un altro studio, che ha osservato altre reazioni fisiologiche collegate all’eccitazione scaturita da stimoli provenienti da entrambi i sessi, tra cui la dilatazione della pupilla e le risposte cerebrali.

L’ipotesi della preparazione

Per spiegare questa tendenza ‘bisessuale’ nelle donne è stata ipotizzata una teoria, nota come 'ipotesi della preparazione', proposta nel 2011 da Kelly Suschinsky e Martin Lalumière. Poichè le donne nel corso della storia sono state reiteratamente vittime di stupro e violenza sessuale, avrebbero sviluppato una ‘riposta sessuale’ (lubrificazione) che prepara il corpo all’atto sessuale, che prescinde dal piacere, e protegge gli organi genitali da eventuali lesioni in caso di penetrazione vaginale forzata. Se questa ipotesi è corretta, le donne dovrebbero mostrare una risposta sessuale a qualsiasi segnale che suggerisca loro un imminente atto sessuale, anche non consensuale.

Le donne sono ‘naturalmente’ più empatiche degli uomini

Secondo un'altra teoria ci sarebbe l'empatia alla base di questa tendenza bisessuale delle donne. Più studi hanno dimostrato che le donne sono naturalmente più empatiche degli uomini, soprattutto nei confronti di altre donne. Ma sono anche più capaci degli uomini a sincronizzare le proprie emozioni con quelle di qualcun altro, e quindi più capaci di capire e sentire ciò che l’altro sta provando. L’empatia femminile si rifletterebbe, secondo questa teoria, anche nella sessualità: se una donna guarda un video di un’altra donna eccitarsi, si eccita anche lei poichè ha una predisposizione naturale a immedesimarsi nella situazione dell'altro (altra donna, in questo caso).

Mentre questa teoria deve essere ancora testata, è chiaro che a causa della complessità dei fattori culturali e biologici coinvolti, e dei limiti delle attuali ipotesi sulla tendenza bisessuale dell’eccitazione femminile, sono necessarie ulteriori ricerche prima di giungere a conclusioni certe.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le donne sono più predisposte alla bisessualità: lo dice la scienza

Today è in caricamento