Capelli sfibrati: come nutrirli dopo l'estate
I capelli rovinati dopo l'estate sono un problema che accomuna molte donne: opachi, pieni di doppie punte, sfibrati, se la vostra chioma si presenta così, ecco alcuni consigli per tornare a farla splendere
Mare, sole, salsedine, d'estate sono un vero problema per i capelli che a fine stagione purtroppo ne risentono, rimanendo spesso sfibrati e pieni di doppie punte.
Il capello dopo l'esposizione al sole appare molto più secco e malato, ma non sempre l'unica soluzione è quella di tagliarlo. Prima di tutto va reidratato, quindi va benissimo utilizzare prodotti che ne lucidano l'aspetto e che abbiano una azione a lungo termine.
Molto importante è utilizzare ogni giorno un olio di argan o di lino che ripristina la protezione naturale del capello, poi è sempre meglio usare uno shampoo neutro e magari con sostanze naturali calmanti. Anche la funzione del balsamo non è da sottovalutare, meglio quelli arricchiti da olii essenziali.
Da non dimenticare l'asciugatura che deve essere delicata, meglio se con il diffusore e ad un distanza di circa 20 cm dalla testa. Per il periodo successivo alle vacanze, è consigliabile sospendere l'uso della piastra.
Infine anche l'alimentazione non deve essere trascurata, il capello per crescere sano ha bisogno di elementi come vitamine, aminoacidi e oligoelementi che se non vengono introdotti in quantità sufficienti all’interno del corpo, rischiano di rovinare la nostra chioma.