L’avvicinarsi della stagione estiva e delle ferie rappresenta un sollievo rispetto al tran-tran quotidiano, ma non per il portafoglio. Ecco allora  qualche consiglio dell'Adoc per risparmiare senza rinunciare a spiaggia e tintarella.

Si può fare un abbonamento alla spiaggia condiviso che consente di risparmiare la metà del costo mettendosi d’accordo con altre persone e alternandosi con loro nell’utilizzo della cabina, del lettino, della sdraio e dell’ombrellone. La soluzione richiede ovviamente grande intesa e affiatamento, per evitare di trovarsi a litigare per andare in spiaggia nello stesso giorno e/o nello stesso orario.

Recarsi nello stabilimento solo la mattina o il pomeriggio consente di arrivare anche a dimezzare i costi, godendo comunque dei servizi offerti. Se lo stabilimento prescelto non consente questa soluzione, o anche se la consente, questa formula può essere abbinata con quella dell’abbonamento condiviso. Scegliere se si vuole il mare vicino o se conta di più il sole perché in alcuni stabilimenti vi è una differenza di prezzo anche sensibili per gli stessi servizi a seconda che si trovino vicini alla battigia o più vicini all'ingresso dello stabilimento.

Una vacanza fuori stagione costa fino a un terzo in meno, a settembre ad esempio, ai mesi più ‘caldi'. Attenzione, chiaramente, a non andare troppo in là col calendario, perché poi clima e meteo possono esigere il loro dazio. Puntare su una spiaggia libera può non essere una soluzione di ripiego, perché ombrellone e sdraio che non vengono forniti in assenza di gestore della spiaggia possono essere comunque portati da casa o acquistati. Portarsi il pranzo o lo spuntino allestendo da sé panini, frutta e acqua. In questo modo si abbatte completamente la spesa per il mangiare. Non dimenticare la crema solare e quant’altro possa essere prevedibilmente necessario per non scottarsi e godersi appieno il relax. Acquisti in stabilimento o nei pressi hanno facilmente prezzi più alti che in città o nella grande distribuzione.