rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Asso di denari

Asso di denari

A cura di Carlo Sala

Controversie finanziarie, ora c'è l’arbitro che tutela i risparmiatori

Dal 9 gennaio non occorre più fare causa alla banca o con chi gestisce i nostri risparmi e investimenti, se si ritiene che sia il caso, perché è in vigore un nuovo metodo per risolvere le controversie sui prodotti finanziari.

Da quella data infatti opera l'Arbitro per le Controversie Finanziarie, istituito presso la Consob, cui potranno essere sottoposte le controversie relative alla violazione degli obblighi di informazione (sulla natura e i rischi di un investimento, per esempio), diligenza, correttezza e trasparenza cui sono tenuti gli intermediari nei loro rapporti con gli investitori.

Il ricorso all’Arbitro è gratuito e consentito per controversie fino a 500mila euro di valore. La gratuità del ricorso garantito dal "Fondo di garanzia per i risparmiatori e gli investitori", istituito dal 2007, e il ricorso va effettuato online, mediante il sito www.acf.consob.it (la Consob ha comunque stabilito che, per i primi 2 anni, il ricorso potrà essere inviato in forma cartacea). Chi presenta ricorso e chi è contestato col ricorso potrà valere le proprie ragioni secondo la formula del "contraddittorio tra le parti".

L’Arbitro dovrà decidere entro il termine massimo di 6 mesi ed anche l’attuazione delle sue decisioni avrà luogo in tempi ragionevolmente brevi, senza costi di alcun tipo.

Possono presentare ricorso gli investitori "retail", quelli cioè che non hanno competenze specifiche riguardo ai servizi finanziari (insomma, i piccoli risparmiatori anzitutto) e proprio per questo si rivolgono a una banca, una sim (società di intermediazione mobiliare), una società d'intermediazione finanziaria, una società del gruppo Poste Italiane (divisione Bancoposta). Naturalmente può trattarsi anche di società di intermediazione finanziaria estere, purché abbiano una succursale in Italia (nel caso in cui la sede principale è in Europa) o siano autorizzate ad operare nel territorio italiano (se si tratta di società extracomunitarie).

Si parla di

Controversie finanziarie, ora c'è l’arbitro che tutela i risparmiatori

Today è in caricamento