Dal 21 novembre 2017 è possibile eseguire bonifici istantanei in 34 Paesi, tra cui l’Italia.

L’istant payment consente l’accredito entro 10 secondi del bonifico, anche per operazioni internazionali, 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno. Occorrerà però fare attenzione nell’eseguire la transazione: a differenza di quanto avviene normalmente, anche in ragione della rapidità del trasferimento, non sarà possibile revocare l’ordine e la somma accreditata al ricevente sarà immediatamente utilizzabile.

L’istant payment vale per ora per importi massimi di 15mila euro, ma la soglia dovrebbe salire in futuro. Per l’esecuzione del bonifico istantaneo è sufficiente che sia il beneficiario che l’ordinante siano titolari di un conto corrente presso una delle banche che aderiscono allo schema Sct Inst

L’istant payment in Italia è fornito da 3 gruppi bancari: Intesa San Paolo (che per ora consente di ricevere bonifici istantanei e permetterà di effetuarli dal prossimo gennaio), Gruppo Sella e Unicredit, compresa la controllata in Germania Hypovereinsbank (anche Unicredit per ora ha attivato la ricezione immediata, mentre l’esecuzione immediata sarà disponibile dal 22 febbraio prossimo). In totale, le società che forniscono questo servizio sono 18, ma per l’anno prossimo dovrebbero salire a 50.

Le commissioni sono più alte di quelle del bonifico tradizionale ma più bassa di quella applicata a un bonifico urgente: nessun costo aggiuntivo invece per i beneficiari. Secondo le prime informazioni l’operazione online con Unicredit costerà 2,50 euro, con una maggiorazione di 25 centesimi per i bonifici fatti presso gli sportelli. mentre Intesa Sanpaolo applicherà una commissione pari allo 0,04 per mille dell’importo,.