Cosa fa e come opera la Consip
Diventato famoso per l’indagine su Tiziano Renzi, padre di Matteo Renzi, il Consip è la centrale che provvede agli acquisti per conto della pubblica amministrazione, secondo procedure volte a garantire trasparenza ed economicità.
La Consip fa affari attraverso bandi di gara che si articolano sostanzialmente in 5 passaggi:
pubblicazione del bando, ricezione delle offerte, analisi da parte della commissione specifica, aggiudicazione e stipula del contratto.
Questo ciclo è preceduto dalla fase di pre-gara, che comprende l'analisi del fabbisogno della Pa, lo studio di fattibilità e del mercato, la definizione della strategia e della documentazione di gara (quest'ultima solitamente comprende bando, disciplinare, capitolato tecnico, schema di dichiarazione sostitutiva, schema di offerta tecnica, schema di offerta economica, schema di contratto).
Alcuni bandi viaggiano sul Mercato elettronico della Pa (Mepa), un mercato digitale sul quale si possono però effettuare solo acquisti per valori inferiori alla soglia comunitaria (135mila euro per le amministrazioni statali e 209mila euro per le altre amministrazioni). In questi casi sono le amministrazioni stesse a bandire le gare.
Gli acquisti della Consip avvengono sulla base della miglior offerta ricevuta per ogni bando. Alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, un’apposita Commissione di gara analizza le offerte stesse esaminando nell'ordine: la busta A che riguarda la documentazione amministrativa; la busta B con l'offerta tecnica (ove presente); la busta C che contiene l'offerta economica. L'apertura delle buste avviene in maniera separata e in ordine sequenziale, in seduta pubblica. Al termine di questo lavoro, la Commissione stila la graduatoria provvisoria.
La proposta di aggiudicazione della gara viene quindi sottoposta al consiglio di amministrazione di Consip, che la aggiudica. Subito dopo partono le verifiche sugli aggiudicatari che vengono svolte da soggetti esterni (come Agenzia delle Entrate, Anac, Casellario giudiziale, Inps, Inail, Prefettura, Camera di commercio) e, se tutto risulta ok, si passa all'aggiudicazione definitiva.
I contratti con la Consip vengono stipulati 35 giorni dopo l’aggiudicazione per consentire in quel periodo di presentare un eventuale ricorso da parte chi sia interessato o legittimato.