Sulla base delle tabelle del ministero dell'Economia relartive alle dichiarazioni dei redditi del 2009 e 2016, l'Adnkronos rileva che dal 2008 al 2015, quindi negli anni della crisi, le dichiarazioni dei redditi degli italiani sono sensibilmente diminuite.

Dal 2008 al 2016 il reddito degli italiani è cresciuto in media dell’11%, passando da 18.870 euro a 20.940 euro, ma negli stessi anni si è registrato un significativo calo del numero delle dichiarazioni dei redditi presentate.

I contribuenti che fanno i conti con il fisco sono calati di 1,2 milioni di unità,  passando da 41,5 a 40,3 milioni (-2,9%). Nello stesso periodo il reddito complessivo è aumentato di 60,4 miliardi di euro, passando da 782,6 miliardi a 843 miliardi (+7,7%).

La Calabria ha i redditi più bassi d'Italia, la Lombardia i più alti: rispetto ai lombardi, i calabresi nel 2008 risultavano avere redditi di 9.070 euro (13.470 euro contro 22.540 euro) inferiori, che nel 2016 sono divenuti 12.450 euro (14.950 euro contro 24.750 euro, pari in percentuale al 37,3% in meno). I redditi più elevati, dietro la Lombardia, sono stati dichiarati nel Trentino Alto Adige (provincia autonoma di Bolzano), dove nel 2016 sono arrivati a 23.450 euro, con un incremento del 17,3% rispetto al 2008. Seguono l'Emilia Romagna con 23.020 euro (+12%), il Lazio con 22.910 (+7,5%), il Piemonte con 22.490 euro (+12,1%) la Liguria con 22.300 (+11,2), la Valle d'Aosta con 22.260 euro (+11%), il Veneto con 21.990 euro (+12,4%), il Friuli Venezia Giulia con 21.890 euro (+12,6%), la Toscana con 21.520 euro (+11,1%) e il Trentino Alto Adige (provincia autonoma di Trento) con 21.360 euro (+9,6%).

Tutte le altre regioni si posizionano sotto la media dell'Italia, a partire dall'Umbria con 19.750 (+10% rispetto a 8 anni prima), seguita da: Marche con 19.640 euro (+11,5%), Abruzzo con 17.830 euro (+12,5%), Sardegna con 17.730 euro (+8,9%), Campania con 17.140 euro (+8,8%), Sicilia con 16.270 euro (+7,5%), Puglia con 16.230 euro (+9,4%), Basilicata con 16.080 euro (+12,7%) e Molise con 16.030 euro (+10,4%).

La Calabria è anche la Regione che ha perso più contribuenti, stando alle dichiarazioni dei redditi, con un calo del 6,3%. Di nuovo, agli antipodi sta la Lombardia dove il calo è stato soltanto dell’1%.