rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Asso di denari

Asso di denari

A cura di Carlo Sala

Italiani battuti da tedeschi e spagnoli nell’export: persi 40 miliardi l’anno

Gli italiani stanno perdendo terreno rispetto a tedeschi e spagnoli sul fronte delle esportazioni dei propri prodotti, segnala la Sace. Ma se riusciranno a recuperare terreno, prosegue l’ente di assistenza agli esportatori, potranno recuperare 40 miliardi di euro

L’Italia può recuperare 9 punti di PIL e 1,8 milioni di posti di lavoro in 4 anni puntando con decisione sui mercati esteri. Nel 2018 l'incidenza dell'export sul Pil potrebbe arrivare ad essere pari al 44% rispetto al 33% di oggi.

L’export potrebbe rendere 40 miliardi in più, grazie a una migliore penetrazione anzitutto in Cina, Polonia, Algeria, Turchia e India e poi in Medio Oriente (Emirati Arabi, Arabia Saudita, Kuwait), Sud America (Messico e Brasile), Asia (Corea del Sud, Repubbliche del Caucaso, Vietnam) e Tunisia.

Il 60% della produzione italiana oggi resta indirizzato alla domanda interna: nel 2015, ad esempio, l’Italia ha esportato solo il 20,5% del fatturato alimentare, contro il 27% della Francia ed il 33% della Germania. Le piccole e media imprese italiane rappresentano solo il 29%, contro il 50% di Paesi come la Germania.

Dal 2007 al 2013 il contributo dell’export sul Pil è calato del 0,9% (13 miliardi in valore assoluto) in Italia mentre è cresciuto di 7,5 punti percentuali in Germania, 4,5 in Spagna, 1,1 in Francia. Germania e Spagna, in particolare, che  già nel 2007 registravano rispettivamente un'incidenza dell'export sul PIL del47% e 31%, hanno accelerato la loro presenza nei mercati esteri. Nel 2017 la Germania raggiungerà un'incidenza dell'export sul PIL del 58% (25 punti percentuali più dell'Italia), la Spagna del 41% (8 punti percentuali in più dell’Italia).

Solo il 29% delle aziende italiane con 10-49 dipendenti esporta, contro il 47% delle tedesche e il 48% delle spagnole. A livello di medie aziende (quelle cioè che hanno da 50 a 249 dipendenti), esporta il 49% di ditte italiane, il 68% di quelle tedesche e l’85% di quelle spagnole.

Si parla di

Italiani battuti da tedeschi e spagnoli nell’export: persi 40 miliardi l’anno

Today è in caricamento