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Giovedì, 28 Marzo 2024
Asso di denari

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A cura di Carlo Sala

Equitalia, dal 7 novembre disponibili i moduli per rottamare le cartelle

L'operazione 'rottamazione cartelle esattoriali' è partita lunedì 7 novembre: Equitalia ha infatti messo a punto il modulo per aderire alla "definizione agevolata".

Dal 7 novembre il modulo è disponibile in tutti gli sportelli di Equitalia e i contribuenti avranno tempo fino al 23 gennaio 2017 per aderire alla definizione agevolata. Il documento dovrà essere consegnato presso gli sportelli Equitalia oppure inviato, insieme alla copia di un documento di identità, all'indirizzo di posta elettronica (email o pec) riportato sul modulo e anche sul portale della società. 

Sul modulo di adesione, che ha il codice 'DA1' i contribuenti, dopo essersi identificati, devono indicare le cartelle Equitalia (e i relativi 'carichi') per le quali chiedono la definizione agevolata, definendo la modalità di pagamento. Sarà possibile fare i versamenti in unica soluzione o dilazionarli in un massimo di quattro rate, l'ultima delle quali va saldata entro il 15 marzo 2018. Nel modulo c'è poi la parte relativa agli eventuali giudizi pendenti, ai quali occorre rinunciare. 

ADDIO EQUITALIA: COSA CAMBIA

Equitalia comunicherà entro il 24 aprile del 2017 le somme da pagare da parte dei contribuenti che hanno aderito alla definizione agevolata. La comunicazione conterrà anche i relativi bollettini con le date di scadenza dei pagamenti.

La rottamazione interessa 20 milioni di contribuenti per un valore di 42 miliardi di euro di pendenze. I contribuenti più fedeli o meno sbadati, quelli che hanno iniziato a pagare dopo l’avviso bonario che precede la notifica della cartella e quelli che hanno vinto il primo grado di giudizio tributario sono però entrambi esclusi dalla rottamazione. 

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