rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Asso di denari

Asso di denari

A cura di Carlo Sala

Gli italiani sono risparmiatori sempre più cauti

Risparmiatori italiani sempre più cauti, secondo il rapporto realizzato dall’Ipso su commissione dell’Acri (l’associazione delle casse di risparmio). in

I risparmi degli italiani ammontano a 4.117 miliardi di euro, un valore che è quasi 3 volte quello del Pil. Il rapporto sottolinea però che «rispetto al 2016 la situazione è sostanzialmente costante, anche se si registra una leggera diminuzione dell’orientamento delle famiglie verso gli investimenti ritenuti più sicuri».

Il peso totale di Bot e Btp si riduce dal 13,4 al 10,8% nel portafogli dei risparmiatori ed il rapporto sottolinea ancora che «si riduce la quota dei possessori di certificati di deposito e di obbligazioni (8%, -2 punti percentuali rispetto al 2016), di assicurazioni sulla vita/fondi pensione (25%, -2 punti), di libretti di risparmio (23%, -2 punti), di buoni postali (10%, -4 punti), di fondi di investimento (13%, -1 punto)».

Anche la Borsa e il mercato azionario attirano meno i risparmiatori, la Consob stima che tra il 2007 e il 2016 la ricchezza detenuta in azioni è scesa dal 10,5 al 5,3% delle attività finanziarie totali.

Cresce il numero di correntisti bancari, che secondo l’Acri raggiunge l’84%: Unimpresa ha stimato che i soldi su conto corrente sono «aumentati di oltre 78 miliardi negli ultimi 12 mesi, passando da 915 miliardi a 993 miliardi».

Il 54% degli italiani è abbastanza soddisfatto di come gestisce i risparmi e tale percentuale sale al 68% tra i possessori di prodotti finanziari non a rischio (titoli di Stato, obbligazioni). A dichiararsi “molto soddisfatti” sono invece solo 11 risparmiatori ogni 100, mentre meno soddisfatti sono coloro che non hanno alcuno strumento finanziario e prediligono la sola liquidità».

Si parla di

Gli italiani sono risparmiatori sempre più cauti

Today è in caricamento