Secondo quanto rilevato dalla settima edizione del Report Globale sull’Imprenditorialità realizzato da Amway, azienda leader nel settore della vendita diretta, in collaborazione con GfK e il dipartimento Strategy and Organization dell’Università Tecnica di Monaco, il lavoro autonomo attira soprattutto i giovani del Nord Est.

L’imprenditorialità attira l’84% degli under 30 in Italia e risulta particolarmente attraente soprattutto tra gli under 30 del Nord Est, dove è guardata con favore dal 95% delle persone entro quella fascia di età, contro l’80% del 2015. Il 49% degli under 30 del Nord Est si immagina imprenditore, al pari della media nazionale dei loro coetanei (49%), ma in aumento di ben 11 p.p. rispetto alla media del Nord Est Italia (38%, + 9 p.p.).

La molla verso l’imprenditorialità è il desiderio di autorealizzazione nel 48% dei casi in tutta Italia, ne 69% dei casi al Nord Est e in misura inferiore alla media nazionale in Isole (45%), Centro (44%) Sud (42%) e Nord Ovest (41%). Tra le altre motivazioni che spingono gli under 30 del Nord Est a diventare imprenditori, al secondo posto vi è la voglia di indipendenza dal datore di lavoro (39%) e, al terzo, il desiderio di conciliare lavoro e tempo libero (25% contro una media nazionale del 19%).

Gli under 30 del Nord Est sono i più convinti dei propri mezzi, anche se la fiducia di avere tutto l’occorrente per fare da sé è calata di 5 punti (dal 55% al 50%) tra il 2015 e il 2016. A livello nazionale, confida di avere il capitale umano occorrente per mettersi in proprio un under 30 su 2, nel Nord Est tale fiducia sale di 13 punti, al 63%.

Il 39% degli under 30 italiani prevede una crescita del lavoro autonomo in Italia nei prossimi 5 anni ed il 72% mostra ottimismo quanto alle prospettive della ricerca e acquisizione di clientela per chi si mette in proprio.