Che al Nord si guadagni di più che al Sud non è una novità (e peraltro anche il costo della vita è più alto al Nord), ma ora un'indagine condotta da JobPricing su 107 province italiane, ha quantificato la differenza di salario, a parità di mansioni,  dei lavoratori dipendenti.

Milano è la provincia con la retribuzione media più alta d'Italia: 34.330 euro lordi all’anno (peraltro, i lavoratori dipendenti della provincia di Milano hanno perso circa un centinaio di euro rispetto al 2016). Al secondo posto Monza Brianza con 32.088 euro lordi all'anno, mentre la terza sul podio è Genova a quota 31.792.

Le prime 13 province con le retribuzioni più alte sono tutte al nord: la RAL media italiana è di 29.230 euro, ma nel Nord sale a 30.567 euro, mentre nel Centro si attesa sui 28.598 euro e nel Sud-Isole precipita a 26.043 euro.

Messina è la provincia con la retribuzione media più bassa: 23.729 euro lordi l’anno, davanti a Crotone, 23.825 euro, e Agrigento, 23.872 euro.

Teramo è la provincia che ha registrato il maggior aumento della retribuzione media rispetto al 2016, passando dalla 96esima alla 80esima. posizione La provincia che invece ha segnato il peggior andamento è Aosta che nel giro di un anno ha perso 23 posizioni, scivolando dal 14esimo al 37esimo posto in classifica.

A livello regionale, la Lombardia ha la retribuzione media più alta, seguita da Emilia Romagna e Trentino Alto Adige (quasi a pari merito col Lazio) mentre in coda alla classifica si piazzano Basilicata, Molise e Calabria.