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Giovedì, 25 Aprile 2024
Asso di denari

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A cura di Carlo Sala

Lo shopping? Per la moda è sempre più online

Lo shopping è sempre più ‘virtuale’ ma non per questo meno concreto. Secondo i dati dello Shopping Index elaborati ogni trimestre da Demandware, in base all'analisi dell'attività di acquisto degli oltre 400 milioni di acquirenti in tutto il mondo, nel primo trimestre del 2016, la shopping attraction, che misura il volume di visite al totale dei siti monitorati, è cresciuta del 15,29% e ha guidato l’89% della crescita del commercio digitale. La moda è uno dei settori più sensibili e che più beneficia di questi trend.

Il settore abbigliamento nell’eCommerce ha visto crescere del 25% i carrelli e del 24% gli ordini a livello globale. Se nel commercio digitale a livello globale la crescita delle visite è stata forte (+17%), i carrelli sono cresciuti più velocemente (+20%), importante segnale di una intenzione di acquisto registrando un aumento degli ordini del 19%. Un aumento fortemente guidato dagli smartphone, con un +70% di carrelli totali creati attraverso questo dispositivo.

L’aumento delle visite del 18% ha aumentato del 25% la creazione di carrelli del settore moda, convertita in una crescita degli ordini pari al 24%. Solo l’abbigliamento sportivo ha fatto meglio con +41% di visite, +44% di creazione dei carrelli e +35% di ordini.
Il nero è il colore più richiesto da chi acquista moda in rete: con il 27% delle ricerche precede il bianco e il rosso (rispettivamente con il 22% e 12%). L’arancione e il giallo risultano invece i meno richiesti e con l’1% si posizionano fuori dalla top-ten dei colori che compaiono maggiormente nelle ricerche di prodotti moda. 

La spedizione gratuita è applicata nel 65% dei casi e su un valore medio di ordine di 125 dolari, mentre il tasso medio di sconto è pari al 15%. I retailer più all’avanguardia utilizzano i negozi fisici come pick-up point e mezzo per ridurre i costi di trasporto e incrementare gli acquisti. I settori dell’abbigliamento di lusso e dell’health&beauty rimangono però quelli che presentano i tassi di applicazione della spedizione gratuita più alti, rispettivamente dell’84% e 74%.

Se in generale la spedizione gratuita ha avuto un grande successo durante il quarto trimestre del 2015, periodo in cui si è registrato il periodo di picco dello shopping digitale, nel primo trimestre 2016 è arrivata a coprire circa i due terzi del totale degli ordini, in crescita del 63% rispetto a un anno fa..

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