Disponibili dal 15 aprile, i modelli precompilati del 730 e di Unico interesserà circa 30 milioni di contribuenti (20 milioni per il 730 e 10 per Unico), che avranno tempo fino al 7 luglio (730) e al 30 settembre (Unico) per consegnare al fisco il modello di propria pertinenza, accettandolo così come è o apportandovi modifiche.

Il modello 730 precompilato è rivolto a lavoratori (anche temporanei) e pensionati, a chi ha indennità sostitutive del reddito di lavoro dipendente (cassa integrazione e indennità di mobilità), chi ha redditi di collaborazione coordinata e continuativa (almeno per il periodo giugno-luglio 2016) e conosce i dati del sostituto di imposta che dovrà effettuare il conguaglio.

Il 730 precompilato può essere presentato anche da chi non ha sostituto d’imposta, come accade a chi svolge lavori domestici retribuiti o a chi percepisce assegni di mantenimento dall’ex coniuge. In questi casi, eventuali crediti del contribuente verso il fisco saranno rimborsati direttamente dall’Agenzia delle Entrate, mentre eventuali debiti dovranno essere saldati tramite apposito modello F24 (lo si può trovare presso i Caf). I coniugi possono unire i propri 730 precompilati e presentare il modello 730 congiunto, negli stessi tempi e con le stesse modalità del 730 precompilato singolo (basta infatti accedere al modello di uno dei 2 coniugi e aggiungervi i dati anagrafici e reddituali dell’altro).

Per il modello Unico precompilato occorre ottenere credenziali dall’Agenzia delle Entrate (le si possono ottenere accedendo al sito www.agenziaentrate.gov.it, presso gli uffici dell’Agenzia o tramite l’app dell’Agenzia stessa, al numero verde 848.800.444) attraverso cui usufruire del Spid, il sistema pubblico di identità digitale, per accedere ai software di compilazione (solo per il modello Unico è previsto che anziché inviarlo online lo si possa anche stampare e consegnare a mano all’Agenzia, prendendo appuntamento). I dipendenti delle pubbliche amministrazioni che hanno aderito al sistema NoiPA possono invece accedere tramite quel portale.

La presentazione del 730 o di Unico precompilato parte il 2 maggio e termina il 7 luglio (per il 730) ed il 30 settembre (per Unico) e può essere effettuata direttamente dal proprio computer, oppure tramite un professionista del settore tributario o un Caf. Nel caso di accettazione del modello precompilato così come è stato predisposto dal fisco non ci saranno ulteriori verifiche (perché si accettano quelle che il fisco ha già svolto per pre-compilare il modello), nel caso si apportino modifiche, il fisco valuterà la fondatezza delle modifiche apportate (le modifiche occorrono, ad esempio, nel caso di spese sanitarie che non sono già state incluse nel calcolo riportato dal modello fiscale). Sostituti d’imposta, Caf e professionisti avranno tempo fino al 10 novembre per rettificare il modello .