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Giovedì, 25 Aprile 2024
Asso di denari

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A cura di Carlo Sala

Come farsi risarcire danni subiti per via dell’incuria delle strade

Le strade delle città italiane, Roma in primis, sono sempre più dissestate e piene di buche per mancanza di manutenzione, a dispetto del fatto che i proventi delle multe agli automobilisti dovrebbero per legge essere impiegati proprio nella messa in sicurezza della viabilità. Ma chi subisce un danno alla vettura per l’incuria in cui la pubblica amministrazione lascia le strade può chiedere il risarcimento del danno. Ecco i consigli messi a punto dalUnione Nazionale Consumatori.

Chi subisce un danno per l’incuria delle vie deve allertare la polizia municipale o stradale o i carabinieri appena subito il danno, così da far rilevare sul posto le condizioni della strada e verbalizzare, nell'immediatezza del fatto, l'esistenza della buca, della strada sconnessa.

L’incuria della strada dove si è subito il danno va testimoniata, se possibile, scattando alcune foto dei luoghi prima che il Comune segnali alle ditte responsabili della manutenzione di riparare il danno e coinvolgendo eventuali testimoni che abbiano assistito all'evento

Se l’incuria delle strade ha prodotto lesioni fisiche bisogna farsi curare subito presso un Pronto Soccorso, non solo per evidenti motivi di salute ma anche per avere un referto che attesti il danno fisico subito.

Delle vie risponde il Comune (di norma) ma il cittadino deve provare l’incuria in cui il Comune stesso (o il diverso ente pubblico che ne è responsabile, in caso ad esempio di strade provinciali o statali, SP ed SS) ha lasciato le strade dunque la tempestività nel segnalare il sinistro in cui si è incorsi e nel raccogliere le prove è determinante. Se infatti la responsabilità dell’ente pubblico è oggettiva (vigono dunque criteri stringenti che lasciano poche vie di fuga rispetto al risarcimento), il danno deve essere dimostrativamente conseguenza dell’incuria delle vie e tanto più tempo si lascia correre tanto più difficile diventa dimostrare il nesso di causalità tra l’incuria delle strade e il danno subito.

La denuncia del danno subito va spedita con raccomandata A/R all’ente pubblico responsabile della via in cui si è verificato il sinistro (le vie urbane ricadono perlopiù sotto la responsabilità del Comune, quelle extraurbane possono essere strade provinciali o statali), allegando verbali, testimonianze, referti di pronto soccorso, fatture di meccanici e gommisti.

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