rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Asso di denari

Asso di denari

A cura di Carlo Sala

Spesa farmaceutica oltre i limiti prefissati nei primi 2 mesi del 2016

Secondo il primo “Monitoraggio della spesa farmaceutica nazionale e regionale” del 2016, relativo ai primi 2 mesi dell’anno, pubblicato dall’Aifa, l’agenzia del farmaco, sia le spese delle farmacie che quelle degli ospedali hanno superato i tetti previsti.

La spesa di farmacie e ospedali ha toccato 2.134 e 1.077 milioni rispettivamente, superando i limiti prefissati di 16 e 341 milioni di euro. Continua il boom per l’erogazione dei farmaci dal canale diretto delle Asl, con un aumento nel primo bimestre del 2016 del 51,6% rispetto al 2015 e un conto economico 2016 di 819 milioni di euro rispetto ai 540 dell’anno precedente.

Le ricette passate per le farmacie sono state 99,1 milioni, con una diminuzione del 4,8% rispetto all’anno precedente. Il calo maggiore della spesa attraverso il canale farmacia si è registrato in Valle d’Aosta (-15%) ma è presente in tutte le Regioni.

Il ticket versato dai cittadini è stato di 259,1 milioni di euro, in decremento (-1,3% rispetto al primo bimestre del 2015).

Solo Trento e Friuli Venezia Giulia sono riuscite a rispettare il tetto di spesa prefissato per la spesa farmaceutica ospedaliera, realizzando risparmi sul limiti massimo rispettivamente di 1,16 milioni e 787mila euro mentre le Regione che hanno superato il limite in modo più massiccio sono state Lazio (47,5 milioni), Toscana (44 milioni) e Lombardia (42,6 milioni).

Nel 2015 la spesa farmaceutica ha sfiorato i 29 miliardi di euro, con un aumento dell’8,6% rispetto al 2014, il 10,4% di questa somma (pari a 6,8 miliardi) è stato rappresentato da spesa farmaceutica sostenuta privatamente dagli italiani, destinata all’acquisto di farmaci di fascia C con ricetta.
 

Si parla di

Spesa farmaceutica oltre i limiti prefissati nei primi 2 mesi del 2016

Today è in caricamento