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Martedì, 23 Aprile 2024
Delirio di vita

Delirio di vita

A cura di Lucilla Vianello

Al via test genomico per tumore al seno, ma ancora non per tutti

Notizia che gira in questi giorni è che la Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento al Disegno di Legge di Bilancio 2021 che istituisce un fondo di 20 milioni annui per il rimborso diretto delle spese sostenute dagli ospedali per l’acquisto di test genomici per il tumore al seno. Calcolando che fino ad oggi un test costava mediamente anche fino a 3000 euro, questo stanziamento coprirà solo 6.600 persone l’anno. Meglio di niente mi direte e fortunate coloro che rientreranno in questo programma. Attraverso questo test, infatti, si possono “personalizzare” le cure provando a evitare recidive e stimando in anticipo il vantaggio dell’aggiunta o meno della chemioterapia.

Ovviamente la domanda nasce spontanea: come mai solo ora? Perché non sono stati stanziati prima? E perché così pochi visto che solo nel 2019 sono stati diagnosticati 53.500 casi di tumore alla mammella e sono morte circa 12.760 persone? Ah dimenticavo, e perché diventerà gratuito solo in Lombardia? Detto questo ora bisogna aspettare ancora un Decreto del Ministero della Salute che stabilirà le modalità per accedere al fondo e che i test siano messi a disposizione nella speranza che almeno questo potrà portare ad una miglioria nel sistema sanitario nazionale visto che nell’organizzazione per gli screening durante questo periodo di pandemia non mi sembra siano stati assolutamente all’altezza.

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