Innovazione, ANGI: cybertech e smart farming tra i maggiori trend per il mondo startup
La pandemia ha evidenziato il ruolo essenziale svolto dalle tecnologie nel garantire la continuità del funzionamento della società. Un rinnovato spirito che punta allo sviluppo all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità. Gli aiuti alle imprese restano un punto fondamentale per la tenuta della ripresa del Paese.
In questa visione di particolare rilievo il posizionamento nella strategia della Rete Nazionale Acceleratori di Cdp che si sviluppa nei principali distretti tecnologici del territorio italiano per sostenere lo sviluppo delle competenze e delle imprenditorialità nel settore dell'innovazione. Infatti, Cdp Venture Capital ha recentemente annunciato la partenza della call di selezione per CyberXcelerator, un programma di accelerazione triennale dedicato alle startup che operano nel settore del cybertech e dell'artificial intelligence, sostenuto da investimenti complessivi per oltre 5 milioni di euro.
Una grande opportunità per il mondo startup che si unisce all’appello dell’ANGI - Associazione Nazionale Giovani Innovatori, punto di riferimento dell’innovazione in Italia e tra le realtà più rappresentative dell’ecosistema paese che, dialogando con le istituzioni, ha lanciato in rappresentanza della società civile, un’articolata proposta attraverso il suo Manifesto per la Next Generation Eu, per mettere in pratica idee e progetti, costrutti e best practises per il rilancio del Paese all’insegna della sostenibilità.
Sostenibilità che viene ricordata anche oggi 17 giugno in tutto il mondo dove si celebra la lotta alla desertificazione e alla siccità che spesso, soprattutto in Italia, significa lotta alla dispersione idrica. Dalla Sicilia su questo tema, ad esempio, arrivano idee innovative per combattere questo fenomeno grazie all’implementazione di tecnologie legate alla Smart Farming e allo Smart Irrigation. Innovazione e sostenibilità, infatti, potranno aiutare la filiera agroalimentare, per garantire redditività, prestazioni e una migliore gestione delle risorse in cui l'agricoltore potrà avere in futuro la possibilità di avere il completo monitoraggio della situazione nei propri campi in qualsiasi momento.