Un libro è sempre una buona idea ed è sicuramente tra i regali di Natale più graditi. Al papà sportivo, alla sorella fashionista, alla collega in cerca di emozioni forti, un libro è la soluzione migliore.

Anche quest'anno c'è l'imbarazzo della scelta per chi decide di fare i propri regali di Natale in libreria.

Romanzi, graphic novel, gialli, viaggi, sport e salute: il regalo perfetto esiste, basta andare in libreria e perdersi tra gli scaffali.

"La paranza dei bambini" di Roberto Saviano (Feltrinelli)

La paranza, nel linguaggio marinaresco, è la barca che va a caccia di pesci da ingannare con la luce. Tra le sue maglie restano anche i pesci piccoli, come piccoli sono i baby criminali raccontati da Saviano nel suo nuovo libro, stavolta una vera opera narrativa e non di solo giornalismo.

Protagoniste sono le storie di un gruppo di quindicenni di Napoli, adolescenti senza un domani, e della loro scalata violenta al potere, conquistandolo quartiere dopo quartiere e stringendo alleanze con i vecchi boss ormai in declino.

Sfrecciando tra le vie di Napoli in sella agli scooter e con i fucili in mani, i paranzini vogliono solo denaro e potere sono convinti che li ha solo chi ha il coraggio di andarseli a prendere. 

"Le otto montagne" di Paolo Cognetti (Einaudi)

E' diventato un caso letterario prima ancora di essere pubblicato: uscito a novembre, è già stato venduto in 22 Paesi.

Il libro è il racconto dell'amicizia tra Pietro e Bruno e delle loro estati in un paesino ai piedi del monte Rosa, dove Pietro torna sempre in vacanza con i genitori per sfuggire alla città. La montagna è il terzo protagonista di questa storia di affetti e amicizia, di legami e distanze.

La scrittura di Cognetti è magnetica, essenziale e limpida come l'acqua di montagna. E' sicuramente uno dei libri dell'anno e se ne continuerà a parlare per tutto il 2017. 

"Il libro dei Baltimore" di Joel Dicker (La nave di Teseo)

E' il seguito de "La verità sul caso Harry Quebert", uno dei libri di maggior successo di questi ultimi anni.

Dicker torna a scavare negli inconfessabili segreti della famiglia Goldman, stavolta del ricco e glorioso ramo di Baltimore.

Marcus Goldman, ormai scrittori affermato, decide di raccontare anche questa storia rivelando cosa si nasconde davvero dietro la facciata della lussuosa villa dei Goldman di Baltimore, con dovizia di suspence e colpi di scena. Solo così Marcus sente di poter riuscire a comprendere il senso della Tragedia avvenuta anni prima. 

"Il segno della croce" di Glenn Cooper (Editrice Nord)

Dopo il fortunato "La biblioteca dei morti", lo scrittore americano è tornato con un thriller storico ancora più affascinante, che promette di stupire il lettore e tenerlo incollato pagina dopo pagina tra storia, religione e scienza.

Stavolta ci sono di mezzo importanti reliquie ricercate da un'organizzazione di neonazisti.

Tra i protagonisti c'è padre Gio, un giovane frate abruzzese con le stigmate nel quale non è difficile ritrovare Padre Pio. 

"La dietà della longevità" di Valter Longo (Vallardi)

Due anni fa la rivista Time definì Longo il "guru della longevità".

Grazie ai suoi studi su staminali e invecchiamento, lo scienziato ha messo a punto la cosiddetta dieta "mima-digiuno", che secondo Umberto Veronesi "abbassa i fattori di rischio associati all’invecchiamento, come ad esempio le malattie cardiovascolari, il diabete, l’obesità e il cancro. L’invecchiamento viene rallentato, assicurandoci dieci anni di vita in più".  

I proventi del libro sono devoluti alla Fondazione non profit Create Cures "per promuovere e sponsorizzare la ricerca di terapie alternative e integrative a basso costo per l’invecchiamento, il cancro, l’Alzheimer, le malattie cardiovascolari, il diabete, la sclerosi multipla, il morbo di Crohn e altre malattie". 

"Cleopatra va in prigione" di Claudia Durastanti (Minimum Fax)

La Cleopatra del titolo è Caterina, anima inquieta che vaga per Roma con il cuore diviso a metà tra il suo fidanzato detenuto nel carcere di Rebibbia e il poliziotto che lo ha arrestato.

E' un romanzo breve che che si legge d'un fiato, una storia d'amore, solitudini, rassegnazioni, in una Roma insolita e periferica.

La Capitale sembra il luogo perfetto per le figure dolenti disegnate da Durastanti e Caterina è uno dei più bei personaggi degli ultimi anni. 

"Un po' di follia in primavera" di Alessia Gazzola (Longanesi)

Il libro segna il ritorno in libreria del personaggio di Alice Allevi, giovane specializzanda in medicina legale portata al successo in tv dalla serie tv "L'allieva" con Alessandra Mastronardi.

La Kay Scarpetta all'italiana si ritrova a indagare sull'omicidio di uno noto psichiatra, uno studioso molto in vista dalla personalità carismatica e affascinante, suo ex professore universitario.

Il caso si presenta subito difficile e intricato e i numerosi indizi sembrano gettare ombre sulla vittima, mentre la vita privata di Alice subisce una svolta inaspettata (e definitiva?).

"La terra dei figli" di Gipi (Coconino Press)

Dopo "unastoria", Gipi torna ancora sul tema del rapporto padre figlio.

Protagonisti sono infatti due ragazzini che vivono con il genitore in una distopica fine del mondo, un futuro imprecisato dove ormai la società come la conosciamo noi non esiste più, distrutta da un non ben specificato evento che ha cambiato ogni cosa.

Senza né colori né narratori, Gipi abbandona l'acquarello e si affida alla china e nel mondo che ha immaginato non ci sono più né pietà né voglia di vivere. Eppure per i due ragazzini protagonisti c'è un una speranza in fondo a questo pozzo nero.

"Volevo solo pedalare... ma sono inciampato in una seconda vita" di Alex Zanardi con Gianluca Gasparini (Rizzoli)

E' il racconto della seconda, incredibile vita del campione dopo il terribile incidente sul circuito di Lausitzring in Germania nel 2001, nel quale perse entrambe le gambe.

Lo spirito mai domo, Zanardi si è costruito una seconda vita anche sportiva da atleta paraolimpico costellata di successi, come la medaglia d'oro nella cronometro di 20 km categoria H5 della handbike. Un libro importante, divertente ma al tempo stesso commovente. 

"Avremo sempre Parigi" di Serena Dandini (Rizzoli)

Dalla A di Arrondissement alla Z di Zinc, Serena Dandini rivela le sue "passeggiate sentimentali in disordine alfabetico" per le strade e i quartieri della Ville Lumiere. Storie, suggestioni, personaggi, posti segreti: c'è tutto.

Una guida per chi non è mai andato a Parigi, ma anche per chi la conosce e spera di trovare ancora qualcosa di nuovo che lo faccia innamorare come fosse la prima volta della città più romantica del mondo. 

I 10 libri da regalare a Natale 2016