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Giovedì, 25 Aprile 2024
Leggere il mondo

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A cura di Chiara Cecchini

Il Salone del Libro di Torino 2015, tra Expo e Germania, esalta le "meraviglie d'Italia"

Quale immagine migliore di Goethe che si riposa tra le vestigia dell'antica Roma sulla via Appia può simboleggiare la prossima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino? L'edizione 2015 della rassegna del Lingotto avrà come paese ospite d'onore la Germania e il tema conduttore dell'evento è "Le meraviglie d'Italia". E tanto per aggiungere un ulteriore richiamo: il Lazio è la regione ospite. La campagna pubblicitaria del Salone 2015 trarrà il suo motivo iconografico proprio dal famoso dipinto di Wilhelm Tischbein che ritrae Wolfgang Geothe sulla via Appia, al tempo del suo viaggio in Italia.

L'idea di collegare #SalTo2015 con l'Expo è quasi scontata, nella sua opportunità. I due eventi partono quasi insieme (il Salone si tiene dal 14 al 18 maggio e l'Expo prende il via ufficialmente dal 1 maggio) e il Lingotto potrebbe essere come un padiglione aggiunto della grande kermesse milanese, un modo in più di "ripercorrere e ripensare il nostro rapporto con l'immenso patrimonio artistico che abbiamo ereditato", come spiega il comunicato stampa ufficiale del Salone di Torino.

La partecipazione della Germania all'edizione di quest'anno nasce dalla stretta collaborazione con la Buchmesse di Francoforte e con il Goethe Institut, che festeggia quest'anno il suo settantesimo anno della fondazione della sede torinese. "Un implicito riconoscimento dell'autorevolezza raggiunta dal Salone torinese da parte di chi organizza la più prestigiosa fiera mondiale del settore", ha commentato il direttore del Salone, Ernesto Ferrero. Un legame in più con la Germania è rappresentato anche dal cartellone di eventi di "Torino incontra Berlino", che si protrarrà per tutto l'anno. Una ventina gli scrittori tedeschi che parteciperanno al Salone, tra giornalisti, filosofi, narratori e analisti. Lo stand tedesco avrà una libreria specializzata e un spazio incontri destinato anche ad ospitare letture di grandi classici della letteratura tedesca, da Goethe fino a Thomas Mann, di cui quest'anno ricorrono i settant'anni della scomparsa.

geothe roma via appia-2

Confermati tutti i progetti e le sezioni speciali: il Bookstock Village nel Padiglione 5; Officina. Editoria di Progetto nel Padiglione 1, dedicata agli editori indipendenti e curata da Giuseppe Culicchia; Adotta uno scrittore; Nati per Leggere; il Concorso Nazionale Lingua Madre; Voltapagina; l’International Book Forum per lo scambio dei diritti editoriali; l’Incubatore per i giovani editori con meno di 24 mesi di vita; Casa CookBook per l’editoria dedicata al cibo e alla cucina; l’area di Book to the Future dedicata alle startup e all’innovazione nel campo dell’editoria digitale.

Il Salone 2015 sarà anche l'occasione per fare un primo bilancio sugli effetti sul mercato della riduzione dell'Iva sugli ebook al 4 per cento, dopo la campagna #unlibroèunlibro lanciata nei mesi scorsi all'Aie e a cui il governo ha dato seguito. Ci saranno anche gli eventi del Salone Off, che porta fuori dal Lingotto gli autori del Salone in varie location sparse tra Torino e provincia.

Nell'Italia in crisi (e che legge sempre meno, come abbiamo visto), il biglietto d'ingresso del Salone Internazionale del Libro di Torino è bloccato da tre anni al prezzo di 10 euro, confermato anche quest'anno, come pure quello per i bambini, fermo a 2.50 euro. Grande attenzione è riservata proprio ai giovani che, come dimostrato dai recenti dati Istat, rappresentano la quota più alta di lettori. 

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