rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
LibeRIscatti

LibeRIscatti

A cura di Action Aid

Today is the day

"Today is the day to say no”: è questo il messaggio contro la violenza sulle donne che è alla base del contest video lanciato da Rosato in collaborazione con ActionAid, in vista dell’8 marzo. Il celebre brand di gioielleria del gruppo Bros Manifatture, da sempre attento ai diritti delle donne e a tematiche importanti come quella del contrasto alla violenza sulle donne, ha promosso questa iniziativa con l’obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico su un problema ancora tristemente attuale.

Per farlo, Rosato ha scelto la piattaforma di video crowdsourcing Userfarm. La community di filmmaker di Userfarm è stata chiamata a cimentarsi con un tema sociale di grande importanza e a rispondere alla call to action “Today is the day to say no”: in palio 10.000 euro totali. 

Settanta i video ricevuti per il contest. Di questi, quattro sono stati dichiarati vincitori da una giuria interna che, insieme ad ActionAid, li ha valutati per contemporaneità, capacità di emozionare e di trasmettere il messaggio che ogni donna ha il diritto di essere libera, di voltare pagina e di decidere della propria vita, per uscire dalla spirale di violenza domestica.

Ecco i quattro video vincitori:
1° Believe in yourself:  Paese: Francia - realizzato da: Arthur Chays, Charlotte Robin, Guillaume Balvay, Marie Laroche
2° Oggi niente trucco: Paese: Italia - realizzato da: Daitona
3° Koh: Paese: Messico - realizzato da: Mariana Azcárate
4° Non è mai troppo tardi per ricominciare: Paese: Italia – realizzato da: Alessandro Pietrantonio, Francesco Coia, Cristel Caccetta

Rosato ha sostenuto il progetto europeo “WE GO!” (Women Economic independence & Growth Opportunity) 1 cofinanziato dall’Unione europea, che ActionAid ha realizzato negli ultimi due anni con l’obiettivo di rafforzare le attività a supporto delle donne che hanno subito violenza domestica in Europa, con particolare attenzione a quelle promosse dai centri antiviolenza e orientate a favorire l’indipendenza economica. 

Secondo il rapporto di ActionAid “Una via d’uscita dalla violenza. Politiche e pratiche per promuovere l’indipendenza economica delle donne” realizzato proprio nell’ambito del  progetto “WE G0!”  l’82,5%2 delle donne che si sono rivolte ai centri antiviolenza ha un basso livello di indipendenza economica, contro il 17,5% che è economicamente indipendente. Il 40,9% delle donne che ha subito violenza lavora, mentre il 59,1% non ha un’occupazione. Per questa ragione, l’indipendenza economica si rivela un fattore decisivo per uscire da situazioni di violenza domestica. 

Si parla di

Today is the day

Today è in caricamento