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Giovedì, 28 Marzo 2024
Nel nome del Padre

Nel nome del Padre

A cura di Gloria Callarelli

Una festa della donna davvero diversa? Il pellegrinaggio a Medjugorje tutto al femminile de "La Costola Rosa"

Altro che discoteche, cene trasgressive e serate all’insegna di uomini-oggetto. Trascorrere una festa della donna davvero diversa è possibile grazie alla fede e all’idea di Simona Amabene: un pellegrinaggio tutto al femminile a Medjugorje, la “beauty farm per l’anima” come l’ha definita lei stessa, dove “l’offerta” per prendersi cura di noi è davvero ampia: dal Rosario all’Adorazione, dall’Eucaristia fino alla Confessione, “nella casa della Regina della Pace” c’è tutta una serie di opportunità per stare bene e per riconciliarci e avvicinarci a Lei e al Signore tramite Lei.

L'ISPIRAZIONE. L’ispirazione è venuta a Simona durante uno dei pellegrinaggi nel paesino della Bosnia-Erzegovina, luogo diventato fondamentale nel suo cammino di conversione: “Mentre mi trovavo lì in preghiera ho sentito un invito ad aiutare la donna, me compresa, che prima di incontrare il Signore cercavo di colmare un vuoto in tutti i modi, senza sapere che quello spazio era di Dio e solo Lui poteva riempirlo. Oggi è così difficile per noi donne riconoscere la chiamata di Maria, trovare un po’ di tempo per noi stesse, sempre pronte come siamo a ricoprire una moltitudine di ruoli. Ho pensato che può essere utile prenderci cura della nostra bellezza interiore oltre che di quella esteriore, un obbligo martellante cui ci sentiamo di assolvere per (in)seguire modelli di perfezione, costrette ad essere sempre belle senza, spesso, amarci davvero”.

PERCHE' MEDJUGORJE. E così ecco che la Vergine le ha aperto il cuore e l’ha convinta a pensare alla donna a tutto tondo, scrivendo meravigliose storie di conversione nello spazio “La Costola Rosa” del mensile “La presenza di Maria” o, appunto, organizzando il pellegrinaggio in occasione della festa delle donne: “Per me ora Medjugorje è il centro spirituale più grande del mondo dove si riceve un amore gratuito, dove hai confessionali aperti fino a sera, dove puoi davvero liberarti e dove ti senti amata per quello che sei, incondizionatamente. L’idea è quella di aiutarci attraverso la preghiera e la riflessione ad essere donne migliori, a mantenere la grazia e, al ritorno a casa, rappresentare un bene ed un esempio per gli altri. Coltivare insomma quel seme di pace e armonia che poi porta il frutto negli altri, figli, mariti, fidanzati o conoscenti”.

IL PELLEGRINAGGIO. L’appuntamento è ormai giunto al quarto anno: partenza in pullman, della società Lorenzini, il 4 marzo, ritorno fissato il 7. Durante il viaggio, della durata di circa mezza giornata, soste comprese, ci sarà il tempo per prepararsi all’incontro con la Gospa e conoscere la femminilità con occhi nuovi attraverso la preghiera, il cineforum, i dibattiti che non trascureranno certo l’altra metà del cielo. Una volta a Medjugorje si visiteranno i luoghi più importanti come la parrocchia di San Giacomo, il Podbrdo, il Krizevac. In più per l’occasione si assisterà ad una catechesi sulla “Scuola di preghiera ed amore della Regina della Pace”, dell’attuale parroco di Medjugorje padre Marinko Sakota, per comprendere come il perdono sia la medicina migliore per lasciarsi alle spalle cattiverie e tornare ad amare con cuore nuovo. Un’altra catechesi di Max Dalvai si concentrerà sulla femminilità, intesa come libertà di essere donne e di riscoprire i nostri doni come la tenerezza, la dolcezza e l’accoglienza per poi esercitarli in modo fruttuoso in famiglia, al lavoro, nella società, in parrocchia...I momenti di preghiera saranno accompagnati dal musicista Roland Patzleiner. E poi Mirela, una guida laica (locale) che ricostruirà la storia delle apparizioni mariane di Medjugorje. Durante il pellegrinaggio Simona approfondirà l’intento della Costola Rosa e tutte le iniziativa nate ad oggi, soprattutto i Cenacoli con Maria, un utile strumento di preghiera per aiutare le donne, una volta rientrate a casa, a coltivare il seme d’amore ricevuto affinchè porti frutto. E soprattutto la preparazione alla Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.

INFORMAZIONI UTILI. Il pullman seguirà due itinerari del Nord Italia: La Spezia, Massa, Lucca, Firenze, Bologna, Padova oppure Milano, Bergamo, Brescia, Verona e Vicenza con arrivo a Mestre e ripartenza per Trieste. La quota è di 290 euro e comprende: viaggio andata e ritorno, pensione completa in albergo a 20 metri dalla chiesa, trasferimenti in loco, accompagnamento, assicurazione e omaggi rosa. Per informazioni e iscrizioni telefonate al numero 334 3823346 oppure scrivete a info@lacostolarosa.it. 

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