Manuela Velasco, classe 1975, è fra le protagoniste della fortunata serie televisiva "Velvet", trasmessa in questo periodo su RAIUNO in prima serata e che sta riscuotendo molti consensi da parte del pubblico Italiano. Vincitrice del "Premio Goya" nel 2007, Manuela Velasco ha preso parte ad altri successi televisivi, quali "Un medico in famiglia" (format spagnolo) nel 1998, "Doctor Mateo"  nel  2009 e "Angel o demonio" nel 2011. Dolce, elegante e simpatica, l'attrice ha deciso di raccontarsi a "Today": "Al contrario di me, Cristina è cieca d'amore ... Preferisce non aprire gli occhi e perdona Alberto".

LA TRAMA DI VELVET- A Madrid, intorno agli anni 50' una galleria di moda denominata "Velvet", fa da cornice alla storia d'amore fra Anna e Alberto, contrariati da sempre da entrambe le famiglie di coronare il loro sogno d'amore. Alberto è il figlio della propietario della casa di moda, mentre Anna lavora come sarta all'interno dell'atelier. Dopo la morte del padre di Alberto, l'azienda si troverà in gravi difficoltà economiche - a causa sa dei tanti debiti contratti dal padre - l'unica soluzione per sanare la galleria sarà quella che Alberto sposi Cristina, figlia di un ricco imprenditore, che fin da adolescente ha sempre provato forti sentimenti. Cristina, bella, dolce e fragile, accetta la proposta di matrimonio di Alberto senza essere a conoscenza dell'accordo fra lui e il padre: solo dopo il matrimonio, il padre di Cristina salverà dal fallimento la galleria "Velvet". Nonostante il matrimonio, Anna ed Alberto continueranno ad amarsi e Cristina, incredula di tutto, continuerà ad amare suo marito cercando di accontentarlo su tutto per essere una moglie perfetta ... E ora cosa succederà?

Ecco cosa Manuela Velasco ha svelato a Today.it:

"Velvet sta riscuotendo tanti consensi anche in Italia: cosa ne pensi di tutto questo successo?

Sono pazza di gioia e sono davvero onorata che il nostro lavoro sia arrivato fino in Italia. Sarei molto curiosa di ascoltare le nostre voci in lingua italiana. Mi è stato riferito che sono doppiata da un'attrice fantastica ... Mi sembra affascinante.

Cristina è molto innamorata di Alberto e farebbe di tutto per renderlo felice. Anche tu sei così in amore?

Si, sono una donna molto romantica e presto molta attenzione alla vita di coppia, anche se in una relazione, è necessario mantenere gli occhi aperti per capire cosa succede. Cristina, è letteralmente pazza d'amore e preferisce non vedere, altrimenti, tutti i suoi sogni andrebbero in frantumi. Un sogno che si porta nel cuore fin da bambina ... In questo modo, giustifica tutte le azioni di Alberto pur di non scontrarsi con il dolore della rottura. A mio avviso, questa è una visione molto distorta sul concetto di amore.

Ti piace il personaggio di Cristina?

Adoro il mio personaggio, in quanto mi sta dando la possibilità di vivere nell'epoca degli anni '50. La figura della donna è davvero cambiata e grazie a Cristina, comprendo maggiormente la società di una volta, come viveva mia nonna e come le donne non avessero la possibilità di scegliere per la propria vita, al contrario di ora. Cristina farà un percorso di crescita davvero interessante e impegnativo: da innamorata e disattenta, a scaltra e dura. In terza stagione, vedremo finalmente una nuova Cristina.

Come ti immagini il destino di Cristina?

Desidererei vederla con qualcuno che possa renderla felice, che l'ami davvero. Dovrebbe farsi forza e farsi rispettare di più. Al momento, tutti coloro che la circondano, la stanno ingannando. Mi auguro che darà presto una svolta alla propria vita.

Ti piace l'Italia ? Sei mai stata nel nostro Paese?

Si, adoro l'Italia!  Ho studiato "Storia dell'arte" all'università e mi sono specializzata sul Rinascimento italiano. Con i miei primi risparmi, sono venuta in Italia e ho avuto il piacere di visitare: Pisa, Siena, Roma, Firenze, Venezia, Padova e Verona. E' un paese che mi appassiona per tutto: dall'architettura al cibo, dal cinema al calore della gente. Fra l'altro, la saga REC di cui ho preso parte, fu inaugurata proprio al Festival di Venezia. La lingua italiana è meravigliosa, molto espressiva e ha una sonorità unica.