Un sintomo frequente: il dolore al testicolo
Una delle cause più frequenti della visita andrologica è la comparsa più o meno improvvisa di dolore testicolare, chiaramente un segnale che mette in allarme il giovane anche per la delicatezza dell’organo e per l’importante funzione che rappresenta per la nostra capacità procreativa. Il testicolo, come ben sappiamo, è responsabile della produzione del testosterone e degli spermatozoi e quindi responsabile della nostra libido, della nostra sessualità e della nostra fertilità.
Le cause del dolore al testicolo
Sono varie le cause del dolore testicolare, tra le principali ricordiamo la possibile insorgenza di una infiammazione o infezione dell’epididimo che è una piccola struttura situata al di sopra del testicolo, la possibilità di una subtorsione testicolare, ossia il testicolo che tende a girarsi sul proprio asse in maniera non totale e che tende spesso poi a tornare nella posizione di partenza in poco tempo, come anche la presenza di un varicocele o anche la presenza di una punta d’ernia. Non dobbiamo escludere il fatto che talvolta i dolori testicolari non hanno un'origine locale ma bensì dipendono dalle problematiche della colonna vertebrale che si ripercuotono a livello inguinale e testicolare per la compressione di fibre sensitive che innervano tali zone.
E’ sempre utile eseguire una visita andrologica anche per escludere patologie più importanti: sarà compito dell’andrologo eseguire una visita con la palpazione dei testicoli ed un'ecografia scrotale con un ecocolordoppler dei vasi spermatici e richiedere eventualmente una spermiocoltura talvolta accompagnata da uno spermiogramma. Purtroppo il testicolo è soggetto anche a malattie neoplastiche proprio nella fascia d’età che va dai 20 ai 40 anni, per cui in presenza di dolore testicolare, o nel caso vi sia il sospetto di qualcosa di anomalo anche nella autopalpazione che andrebbe fatta quotidianamente, consiglio vivamente di eseguire in immediato una visita andrologica.