La Luna piena da Cape Canaveral
Fa bella mostra di sé la Luna piena sullo sfondo del razzo NASA realizzato per il programma Artemis, che intende riportare dopo oltre mezzo secolo altri esseri umani proprio lassù, sul nostro bel satellite naturale.
Fa bella mostra di sé il plenilunio a Cape Canaveral, il primo successivo all’equinozio di primavera. E il fatto che oggi sia la prima domenica che segue il primo plenilunio di primavera significa una cosa ben precisa: che oggi è Pasqua.
Sì, perché è esattamente questa la definizione della Pasqua cristiana. È una festività mobile che ha molto a che fare con l’astronomia, proprio perché segue la Luna e si basa sull’equinozio di primavera. Il calcolo della Pasqua non è univoco: la Pasqua ebraica per esempio cade sempre in un giorno diverso da quello della Pasqua cristiana (quest'anno è stata ieri), e anche in seno alla cristianità la data può talvolta variare a seconda del calendario utilizzato (gregoriano, come usano cattolici e protestanti, oppure giuliano come usano per esempio gli ortodossi).
Usando il calendario gregoriano la Pasqua non può cadere prima del 22 marzo né dopo il 25 aprile. La cosa bella è che le date della Pasqua seguono un ciclo di 5.700.000 anni, in cui la data più frequente cade il 19 aprile e quella meno frequente il 22 marzo.
Quando oggi scarterete l’uovo, pensate che si tratta della metafora della rinascita primaverile che segue l’equinozio di primavera. Quindi buona rinascita, e buona Pasqua a tutti voi!