Più della metà dei trentenni italiani nel 2014 vive ancora con la paghetta. A contribuire al sostentamento dei giovani sono i genitori nel 51% dei casi, i nonni o altri parenti, per il 3%. A rivelare questo dato scoraggiante è un'indagine Coldiretti/Ixe presentata all'assemblea elettiva di Giovani impresa Coldiretti. Il campione preso ad esame sono i giovani tra i 30 ed i 34 anni.

Dallo studio emerge che i trentenni non riescono a sopravvivere contando soltanto sul loro reddito. La raccolta dei dati ha portato alla luce del sole, per fortuna però, anche delle storie positive che dimostrano come questa generazione sia anche in grado di andare oltre la crisi e fare impresa.

Ecco quali sono i lavori su cui puntare per avere una chance: dal muratore ecologico, all'agriscultore, all'agritata (un'educatrice che esercita la professione all'interno di un'azienda agricola), all’erborista 2.0, dal tutor dell’orto in città al tintore naturale di tessuti anallergici, dall’affinatore di formaggi fino a chi ha recuperato la canapa in tutte le sue molteplici possibilità di impiego.
 
Si tratta di mestieri nuovi che hanno una cosa in comune: sono legati al mondo green, quello su cui puntare.