Ci riguarda tutti da vicino: è la mobilità cittadina, ossia la possibilità di muoversi per lavoro, per accompagnare i figli a scuola o anche solo per svago. Quali sono le preferenze dei consumatori in tema di trasporti in città? La scelta ricade sul trasporto pubblico, il mezzo di proprietà o il servizio taxi? E quanto la sharing economy sta cambiando le abitudini di tutti? 

Proprio per rispondere a questi interrogativi, l'Unione Nazionale Consumatori è tornata sul tema dei trasporti all'interno delle grandi città dopo lo studio presentato a novembre sulla sharing economy.

In un momento in cui il settore dei trasporti è al centro di un intenso dibattito e la sharing economy sembra farsi sempre più strada, abbiamo voluto indagare quali mezzi preferiscono i consumatori per spostarsi ogni giorno in città e quali fattori li influenzano di più nelle loro scelte: per far ciò abbiamo lanciato il sondaggio “Trasporti in città: e tu, quale preferisci?”.

Alcune semplici domande per capire cosa c'é di buono nel servizio taxi o piuttosto nell'auto in sharing (Car2go o Eni-Enjoy, ad esempio), quando gli italiani preferiscono il mezzo di proprietà, la bici o le nuove piattaforme di condivisione (come Uber Pop o Bla Bla Car).

L’obiettivo è dare una risposta alle principali domande in tema di mobilità cittadina: quanti consumatori usano l'auto di giorni e quanti invece preferiscono mezzi alternativi per muoversi la sera? L'uso della carta di credito (reso necessario dalle piattaforme digitali) è motivo di preoccupazione? E salire a bordo con uno sconosciuto può scoraggiare la condivisione?

Le nostre città non riescono più a tollerare gli elevati livelli di inquinamento e traffico: cosa proporre a chi ha resposabilità di governo? E le liberalizzazioni porteranno davvero, insieme alla concorrenza, la tanto attesa qualità per la mobilità personale?

Per rispondere al sondaggio e visualizzare i risultati in tempo reale, basteranno solo pochi minuti: non aspettare, dicci la tua! Vai al sondaggio