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Venerdì, 19 Aprile 2024
Ve lo do io il Fashion!

Ve lo do io il Fashion!

A cura di Valentina Rainone

Perché Sanremo è Sanremo

Come non parlare questa settimana di Sanremo? Un grande successo, grazie alla regia di Amadeus, campione di ascolti dal 1997! Diamo uno sguardo ai look, che in questi giorni ci hanno colpito, a partire da quelli di Chiara Ferragni, che più che un look sono stati un manifesto. L’imprenditrice digitale ha debuttato in grande stile sul palco dell’Ariston sfoggiando quattro creazioni pensate per lei dal direttore creativo del womenswear della maison di Lvmh, Maria Grazia Chiuri, tra l’altro tra gli ospiti del festival. La prima sera abbiamo visto Chiara Ferragni con un nuovo taglio di capelli e un abito- manifesto che urla «Pensati libera». Una frase impressa nero su bianco sulla stola. Indelebile e tremendamente potente. Con “Pensati libera” sulla sua stola, l'imprenditrice afferma sul palco più prestigioso del Paese il diritto di tutte le donne di uscire dal ruolo loro imposto dalla società. Chiara è passata poi ad un iperrealistico vestito naked, specchio e l’eco del discorso, sempre grazie al lavoro minuzioso della maison Dior che ha guardato a un look della primavera-estate 2018 e a Eva, la prima donna della storia indotta a provare vergogna. Poi la terza uscita, che aggiunge alle tematiche di libertà e uguaglianza quella del no all’odio, magistralmente resa realtà con un semplice peplo bianco ricamato da perle nere con alcune frasi rivolte dagli haters all’imprenditrice sui suoi social. Last but not least, a fine serata arriva un ultimo abito composto da una tuta in jersey tempestata di strass e intrappolata in una gonna di tulle fatta a gabbia. La gonna simboleggia una gabbia, quella prigione fatta di convenzioni e pregiudizi imposti dal patriarcato. Il quarto look è, dunque, intriso di speranza per le generazioni di future donne a cui appartiene anche Vittoria, la secondogenita dell'imprenditrice. Il messaggio è liberare le nuove generazioni dagli stereotipi di genere nei quali spesso le donne si sentono ingabbiate.

Ferragni ha dedicato un post a ciascuno dei quattro look spiegandone dettagliatamente il significato sentendo “la necessità di portare sul palco più popolare d’Italia un messaggio sociale, anche attraverso la moda”. L’ultima serata del festival Chiara ha vestito Schiaparelli. Il terzo abito di Chiara Ferragni, un long dress in velluto nero, è stato definito dall'imprenditrice e co- conduttrice “l'abito dei diritti umani”. Nello specifico, la trentacinquenne si sofferma su diritti riproduttivi. L'accesso alla procreazione assistita e l'accesso a un aborto sicuro sono, per Ferragni e Schiaparelli, diritti umani. Il tema è rappresentato con forza dal gioiello che impreziosisce il décolleté di Chiara Ferragni. La creazione, firmata sempre Schiaparelli, è composta da diverse sezioni del corpo di una donna compreso l'utero. Col quarto look Chiara Ferragni esplora un altro aspetto dell'essere donna in un mondo che non prende le donne sul serio. Con un look spiccatamente maschile, un abito con pantaloni in velluto nero, l'imprenditrice mette in evidenza il perdurare di uno stereotipo sessista, quello per cui le donne devono “mostrare i muscoli” per ottenere rispetto e considerazione. Il look è composto da un corsetto che sottolinea il punto vita sul quale il motivo dei muscoli è stato ricamato a mano con delle perle.

E le altre donne? Come non citare Elodie che ha sfoggiato un abito con piume della recente collezione di Valentino Haute Couture. Per cantare Due, brano emozionante ed intenso, Elodie si affida alla creatività di Pierpaolo Piccioli. Il suo birdie look, apparso all'ultima sfilata della Maison Valentino, è un classico outfit notturno, da club: tuta nera trasparente, soprabito in piume, décolleté lucide con la zeppa e i cinturini firmate Casadei, diamanti Tiffany e un beauty look da cigno nero con make-up effetto vernice sugli occhi e capelli wet, tirati all'indietro. Infine fascino partenopeo, incarnazione del cinema italiano e bellezza ineguagliabile, Luisa Ranieri è ospite nell'ultima serata per lanciare il finale di stagione de Le Indagini di Lolita Lobosco 2, la fiction targata Rai1 che la vede protagonista. Fasciata in uno splendido vestito Versace nero con stringhe e cut-out in vita, la moglie di Luca Zingaretti sceglie un look elegantissimo e super sexy con orlo a sirena, spacco e scollatura profonda. A completare l'ensemble un paio di sandali neri effetto nudo con tacco alto. E che dire di Carla Bruni? Per la super top model degli anni '90 il tempo si è congelato. Semplicemente favolosa con addosso la famosa Combi Versace, una sorta di jumpsuit stretch. E con questo chiudiamo la nostra carrellata, anche stavolta abbiamo sognato attraverso la moda!

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