Per gli affitti brevi arriva l'obbligo di comunicazione alla Questura
La nuova comunicazione dovrà essere effettuata alla Questura, entro le 24 ore successive all'arrivo, specificando le generalità delle persone alloggiate
Novità per gli affitti brevi: con un emendamento al decreto sicurezza in fase di conversione in legge in Senato, viene introdotto per le locazioni e per le sublocazioni “di durata inferiore a trenta giorni”, l’obbligo di comunicazione alla Questura.
La nuova comunicazione dovrà essere effettuata alla Questura, entro le 24 ore successive all’arrivo, specificando le generalità delle persone alloggiate.
Affitti, comunicazioni alla Questura
Attualmente un obbligo di comunicazione alla Questura è previsto dalla legge in caso di presenza nell’immobile di cittadini extracomunitari e, per le permanenze superiori a un mese anche in caso di presenza di cittadini Ue. Quest’ultimo obbligo è “assorbito” dalla registrazione del contratto di locazione.
La nuova comunicazione dovrà essere effettuata telematicamente attraverso il sistema "Alloggiati Web", la cui modulistica dovrà evidentemente essere modificata al fine di considerare una tipologia di ospitalità, quella basata sulla locazione, che non presuppone alcuna autorizzazione pubblica, come previsto invece per le strutture ricettive.
Come funziona la cedolare secca per gli affitti a uso transitorio
La nuova normativa porta nuovi adempimenti per i locatori e come rileva Confedilizia "avrebbe necessitato di un differimento della sua entrata in vigore per consentire ai cittadini di predisporsi al nuovo adempimento".
"È auspicabile che non vengano imposti ulteriori oneri burocratici in capo a coloro che, attraverso la locazione breve (a fini lavorativi, di studio, turistici ecc.), contribuiscono in modo rilevante alla crescita della nostra economia e alla riqualificazione delle nostre città."