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Venerdì, 19 Aprile 2024
Città Messina

Aborti clandestini a Messina: fermati ginecologo e anestesista

Costringevano le pazienti a rivolgersi al loro studio privato

MESSINA - Un ginecologo e un anestesista sono stati fermati dalla polizia di Messina con l'accusa di aver effettuato aborti clandestini. Il provvedimento di fermo è stato emesso dalla Procura peloritana a carico dei due sanitari che avrebbero spinto le pazienti a scegliere un intervento in studio, a pagamento e a rischio per la salute.

Sono due i medici raggiunti poche ore fa dal fermo della Procura emesso dal sostituto procuratore Marco Accolla e dal procuratore aggiunto Giovannella Scaminaci. I due sono considerati responsabili di "avere convinto con inganno donne in stato di gravidanza ad abortire, in violazione della normativa vigente, nello studio privato di uno dei due, privo dei prescritti requisiti igienico-sanitari ed ostetrico-ginecologici, in cambio di denaro".

I due medici arrestati erano in servizio presso le stesse aziende ospedaliere cittadine alle quali le donne si rivolgevano, ed approfittando del loro ruolo ingannavano le vittime sostenendo falsamente che un intervento in ospedale non fosse possibile, per mancanza di posti disponibili e per lunghissime liste di attesa. Così le costringevano ad affrontare l'intervento in studio privato e a pagamento, opzione presentata come l'unica strada percorribile.


 

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