Alberto Tamagnone, il giovane veterinario morto dopo essersi schiantato con lo scooter
Al termine di un delicatissimo intervento, il giovane era rimasto in coma
Si era laureato due anni fa e aveva intrapreso la professione di veterinario, seguendo così le orme di suo papà. Alberto Tamagnone aveva 29 anni. La sua vita è stata spezzata in un incidente. Era a bordo della sua scooter quando, martedì scorso, intorno alle ore 14,30, si è scontrato contro un furgoncino.
Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Trasportato all’ospedale, i medici hanno fatto un disperato tentativo. Al termine di un delicatissimo intervento, il giovane veterinario è rimasto in coma fino a quando oggi, 2 dicembre, quando i medici hanno dichiarato la morte cerebrale.
L'incidente era avvenuto a Como. L’impatto era stato violentissimo. Sul posto erano intervenuti i soccorsi in codice rosso. Croce rossa e auto medica avevano prestato le prime cure sul posto, con la presenza di polizia e vigili. Il 29enne, a bordo di uno scooter, era apparso subito grave. A condurre il camioncino un 27enne, colto da malore.