Stalking e minacce di morte: arrestata Alice Grassi, ex Miss Padania 2003

Nel 2003, a 19 anni, era stata incoronata Miss Padania direttamente dal senatur Umberto Bossi. Oggi  Alice Grassi è finita in manette con l’accusa di stalking. Originaria di Polaveno, nel bresciano, la Grassi è stata arrestata in via Zeveto, fuori dal negozio della famiglia del suo ex fidanzato a Chiari.

I due si erano lasciati la settimana prima e da quel giorno Alice Grassi aveva iniziato a importunare il giovane con chiamate al telefono e con appostamenti sotto casa sua anche nel cuore delle notte.

I carabinieri erano a conoscenza del problema ed erano già intervenuti alcune volte per placare la ragazza. Poi, l’epilogo davanti al negozio di via Zeveto. La ragazza ha dato in escandescenza, ha danneggiato l’esterno del negozio, distrutto le videocamere di sicurezza ed assalito il giovane con il cavatappi del coltellino multiuso che aveva in mano, ferendolo al collo. Poi è fuggita a bordo di uno scooter, rischiando di investire un passante. 

I militari, immediatamente avvertiti, sono riusciti nel giro di pochi minuti a rintracciarla, bloccandola a fatica (la ragazza ha anche strattonato un agente) visto il suo stato di alterazione alcolica. Nella borsetta della giovane oltre al cavatappi utilizzato per ferire l’ex fidanzato, c’era anche una dose di cocaina. Dopo una visita di controllo presso l’ospedale Civile, la ragazza su ordine del pubblico ministero Claudia Moregola, che ne ha disposto il provvedimento di custodia cautelare, è stata portata in carcere. Stando a quanto riportato dagli agenti, Alice Grassi avrebbe confessato di aver danneggiato il negozio, dicendo però che si sarebbe trattato solo di un raptus.  

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