La fregatura degli All you can eat: sequestrate dieci tonnellate di cibo avariato
Rinvenuti chilogrammi di pesce, ortaggi e pollame in cattivo stato di conservazione, senza alcuna indicazione sulle date di confezionamento e di scadenza
Riso, fagioli, fecola di patate, miglio, destinati a numerosi ristoranti sparsi in città e provincia sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Torino in due depositi nel quartiere San Salvario perché riportavano false indicazioni circa la loro reale compodizione. Il titolare dei depositi, un imprenditore di origine cinese, è stato denunciato alla Procura per frode in commercio, utilizzo di falsi sigilli e per il cattivo stato degli alimenti.
Oltre 10 le tonnellate di alimenti sequestrate. Nel corso delle perquisizioni, all'interno di voluminosi freezer, sono inoltre stati rinvenuti chilogrammi di pesce, ortaggi e pollame in cattivo stato di conservazione, senza alcuna indicazione sulle date di confezionamento e di scadenza. I finanzieri hanno anche scoperto una bilancia che forniva un peso incrementato di un etto per ogni chilo pesato.
Le fiamme gialle hanno individuato due depositi, in via Nizza e via Saluzzo, nel quartiere San Salvario, dove sono state rinvenute centinaia di confezioni non per uso alimentare di riso, fagioli, fecola di patate, miglio, destinati ai numerosi ristoranti 'All you can eat' sparsi in città e provincia. Le confezioni riportavano false indicazioni sulla composizione, che contenevano sodio metabisolfito, palmitato, difosfato disodico, conservanti che possono provocare severe allergie.