Prima l'allarme, poi l'evacuazione e l'arrivo degli artificieri: La psicosi attentato dilaga. Gli allarmi si susseguono non solo a Milano e Roma ma anche nelle città più piccole del Belpaese: l'ultimo anche a Ventimiglia, in provincia di Imperia. Un copione che si ripete un po' troppo spesso tanto da far sbottare il delegato alla sicurezza del Comune di Milano dopo l'ennesimo fuori tutti all'aeroporto di Linate: "Turisti e cittadini milanesi siate meno distratti e state attenti ai vostri bagagli". Questo l’appello lanciato dall’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza a seguito dell'ennesimo falso allarme. "I controlli ci sono e funzionano - prosegue Rozza - ma sarebbe meglio evitare gli interventi degli artificieri per una dimenticanza".

E' l'effetto di un pomeriggio domenicale movimentato all'aeroporto di Linate a causa di una valigia dimenticata da una signora che stava effettuando il check-in. Una pattuglia della polizia locale ha provveduto a chiudere la corsia dei taxi per mettere in sicurezza l’area interessata e solo l’arrivo della ‘smemorata’ viaggiatrice ha evitato l’intervento degli artificieri.

Nei giorni scorsi, infatti, altri episodi simili si sono susseguiti. Sempre a Linate un bagaglio abbandonato ha costretto gli agenti a bloccare l’accesso degli arrivi, comportando l’uscita degli artificieri che hanno accertato la natura innocua del bagaglio.  Lunedì scorso la distrazione di una passeggera, che aveva dimenticato una borsetta contenente cosmetici sulla banchina della metropolitana Zara, era costata il blocco, per fortuna solo di qualche decina di minuti, della circolazione delle linee MM3 e MM5.