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Venerdì, 19 Aprile 2024
Città Reggio Emilia

Alluvione nella Bassa Reggiana: quattro centri di prima accoglienza per duemila sfollati

Danni enormi per le esondazioni nelle province di Parma e Reggio Emilia, e la situazione è critica nel modenese per la piena del fiume Secchia. Scende il livello del Po

Danni enormi per le esondazioni nelle province di Parma e Reggio Emilia, e la situazione è critica nel modenese per la piena del fiume Secchia. Allestiti quattro centri di prima accoglienza per i duemila sfollati nei comuni vicini di Novellara, Castelnovo Sotto e Poviglio.

“Ho sentito il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, a cui ho illustrato la situazione e ciò che sta avvenendo nei territori colpiti dalle esondazioni - dice il presidente della Regione, Stefano Bonaccini - Gli ho preannunciato che chiederemo lo stato di emergenza, richiesta che potrebbe essere presa in considerazione già nella prossima seduta del Consiglio dei ministri. Anche per questo, oltre a garantire il massimo sforzo per stare accanto alle persone che hanno adesso bisogno, vogliamo arrivare in tempi rapidi a una stima certa dei danni, per avere chiaro il quadro degli interventi di ripristino necessari e delle risorse certe per i risarcimenti a persone e imprese. E per il lavoro fatto e che stanno facendo voglio ringraziare sindaci, prefetti, forze dell’ordine, volontari e tutto il sistema della protezione civile".

Scende il livello del Po

Il livello idrometrico del fiume Po è sceso di un metro a Boretto nelle 12 ore successive alla piena causata dall'ondata di maltempo con un lento ritorno alla normalità nell'intero bacino idrografico e l'inizio della conta dei danni. E quanto emerge da un'analisi di Coldiretti dalla quale si evidenziano milioni di euro di danni con centinaia di ettari di campagna finiti sott'acqua, vigneti e coltivazioni di cereali e foraggio sommersi, stalle ed edifici rurali danneggiati, animali morti o dispersi, piante divelte e black out elettrici, ma anche frane e smottamenti nelle aree rurali.

Coldiretti: sostegno alle aziende colpite

La situazione piu' difficile - riferisce la Coldiretti - in Emilia Romagna dove è esondato l'Enza con l'allagamenti dei campi in provincia di Reggio Emilia nei Comuni di Boretto e Brescello in località Lentigione, ma l'emergenza si estende anche alle province di Parma e Modena mentre in tutta la regione si sono verificati black out elettrici e telefonici. Danni - continua la Coldiretti - sono stati provocati dal gelo alle coltivazioni invernali mentre vigneti e alberi sono stati spezzati dal peso del ghiaccio. La Coldiretti ha attivato una task force per la verifica dei danni ed il sostegno alle aziende colpite.

Emergenza nel Parmense

La Parma è uscita dagli argini e ha invaso la piazza principale e numerose strade del centro storico, provocando danni molto ingenti. In montagna, in Val Ceno e in Val Taro, così come in alta Val Parma, in numerosi comuni le utenze sono interrotte da ieri: manca l'elettricità e migliaia di persone hanno passato la notte al buio e con la paura dell'alluvione e delle frane. Stamattina i residenti si sono svegliati ma la paura è rimasta: alcune utenze sono state ripristinate mentre altre sono ancora in blackout.

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