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Martedì, 23 Aprile 2024
Città Torino

Irruzione degli animalisti nel mattatoio: bloccato il "corridoio della morte"

Cento animalisti, italiani e non solo, protagonisti di un blitz a Torino, al mattatoio comunale di via Traves. Fanno parte dell'associazione "269 Libération Animale"

Circa 100 animalisti, italiani e non solo, protagonisti di un blitz a Torino, al mattatoio comunale di via Traves. Fanno parte dell'associazione "269 Libération Animale": sono riusciti a entrare e si sono incatenati nel cosiddetto 'corridoio della morte' impedendo che il bestiame venisse incalanato verso la macellazione. Gli attivisti hanno documentato sui loro canali social tutte le fasi del blitz.

Torino, blitz animalisti mattatoio via Traves

Sul posto sono intervenuti la polizia (anche con la Digos), i carabinieri, i vigili del fuoco e i sanitari del 118. Il successivo sgombero è stato effettuato in modo pacifico e senza incidenti.

Da cosa nasce il nome "269 Libération Animale"? 269 è il marchio auricolare di un vitellino nato in un allevamento israeliano dove gli attivisti avevano fatto incursione per realizzare un reportage. Condannato alla macellazione, il cucciolo di bovino diventa così bandiera di una new wave internazionale. Centinaia di appartenenti al movimento, o simpatizzanti, si sono fatti tatuare in seguito il numero 269.

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