FIRENZE - 700 mila euro in contanti, ricevute di ingenti versamenti di denaro su conti correnti sospetti con nomi fittizi, e poi un revolver calibro 32 con decine di cartucce. C'era questo ed altro nella cassaforte inserita nel muro del salotto di una pensionata 75enne di Firenze.

Il ritrovamento è stato fatto alcuni giorni fa durante una perquisizione, chiesta dai pm Luca Turco e Giuseppina Mione, all'interno di un'abitazione del centro nell'ambito di un'inchiesta per riciclaggio coordinata dalla procura. La scoperta ha suscitato curiosità tra gli inquirenti, non solo per la quantità di denaro custodita in casa dalla donna, Licia I., ma anche perché non c'è stato un immediato ricorso al tribunale del riesame contro il sequestro della somma. Il 'tesoro della cassaforte', secondo quanto si apprende, consisteva in due ricevute di altrettanti versamenti di denaro su due conti correnti con nome fittizio, Sigillo e Cerotto, della Banca Edmond De Rothschild di Monaco: la prima da 720.000 euro nel 2005, la seconda da 600.000 nel 2007.

BANCONOTE - Soprattutto c'erano oltre 673.000 euro in contanti divisi in banconote da 50, 100, 200 e 500 euro. Inoltre in un contenitore c'erano altri 32.200 euro in contanti, più ricevute di operazioni di conto corrente da circa 5.000 euro. Sempre nella stessa cassaforte, inserita nel muro del salotto, è stato ritrovato un revolver calibro 32 con cinque proiettili; altre 23 cartucce per revolver sono state ritrovate nel salotto. Nel dettaglio, si apprende ancora, la sezione antiriciclaggio del Nucleo di Polizia tributaria di Firenze della Gdf avrebbe agito a seguito di una segnalazione provenuta da parte di un istituto di credito dove l'anziana avrebbe effettuato un deposito bancario per circa 200.000 euro, sembra a sostegno di un'operazione immobiliare. (da FirenzeToday)