"Violenze sessuali sui malati": medico in manette
Arrestato un medico e psichiatra di una casa di cura ligure: le violenze riprese in un filmato. La residenza sociale è la stessa dove lavoravano dodici, fra infermieri e medici, arrestati per maltrattamenti
SAVONA - Carezze e palpeggiamenti sulle parti intime, sotto gli indumenti e sotto le lenzuola. Tutto ripreso dalle telecamere nascoste che gli inquirenti avevano posizionato per tenere sotto controllo un medico e psicoterapeuta che lavorava nella residenza sociale Vada Sabatia di Vado Ligure. Vittime, ancora una volta, le pazienti della casa di cura, che era già finita nel mirino degli inquirenti lo scorso aprile con dodici arresti.
In una nota della Gdf si spiega che i gravi indizi a carico del medico - indagato per violenza sessuale - ci sono sempre le immagini riprese dalle videocamere montate dagli investigatori. L'uomo è notato mentre si lascia andare a carezze e palpeggiamenti. Si tratta di immagini esplicite, e per questa ragione, a differenza delle immagini dei maltrattamenti, gli investigatori hanno deciso di non diffonderle, anche per non aggiungere ulteriore disagio alla vittima ed ai suoi familiari.
Gli inquirenti sottolineano che la posizione del sanitario non si è attenuata dopo l'interrogatorio davanti al pubblico ministero dove ha cercato di difendersi in modo inefficace e non convincente, affermando di aver praticato sulle pazienti atti terapeutici giustificati proprio dalla professione. Altri medici psichiatri interpellati dal magistrato hanno escluso questa possibilità.
