rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Gorizia

Terrorista dell'Isis arrestato a Gorizia: in Italia sotto falso nome

Sbarcato a Lampedusa a fine agosto, ha trascorso un mese e mezzo in un centro di accoglienza di Venezia. Era affiliato di una cellula di Daesh

Era sbarcato in Italia alla fine di agosto con una falsa identità e aveva richiesto protezione internazionale, ma secondo la Digos non aveva alcun obiettivo in Italia, se non quello di fermarsi provvisoriamente prima di raggiungere il Nord Europa. La polizia di Stato di Venezia ha arrestato un cittadino tunisino, F.R. di 25 anni, perché fortemente sospettato di far parte di un'associazione terroristica e per aver compiuto atti di terrorismo.

Dopo aver trascorso la quarantena in Sicilia, il giovane era stato trasferito in un centro di accoglienza nella prima periferia di Venezia, dove è stato monitorato per circa un mese e mezzo dagli agenti. Un periodo "nel quale ha seguito le regole in maniera tranquilla e serena", come riferito dal dirigente della Digos lagunare, Carlo Ferretti. La conferma che si trattasse di un affiliato a Daesh, attiva in Tunisia e impegnata in attentati con ordigni esplosivi, è arrivata solo successivamente, con accertamento dattiloscopico. Una volta identificato come "soggetto pericoloso", il 25enne è stato trasferito al Centro di permanenza per il rimpatrio (Cpr) di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), per essere estradato.

La Digos: "Non aveva obiettivi in Italia"

Dopo un mese di permanenza, lo scorso 23 novembre le autorità tunisine hanno emesso un mandato di arresto internazionale, e il giovane è stato ristretto in carcere a Gorizia. La procura di Trieste ha quindi convalidato l'arresto, e ora il cittadino tunisino avrà voce in capitolo sull'eventuale estradizione: si è infatti riservato di decidere se essere giudicato in territorio italiano o meno. La Digos ha voluto rassicurare che l'uomo non avesse alcun fine terroristico in Italia: "Lo affermo con cognizione di causa. - ha spiegato Ferretti - Nel Veneziano non aveva cercato lavoro, né si era relazionato con persone sospettate di essere affiliate a cellule terroristiche. Il nostro Paese non era la sua meta".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terrorista dell'Isis arrestato a Gorizia: in Italia sotto falso nome

Today è in caricamento